Il consigliere regionale dell’Emilia-Romagna, Massimo Mezzetti, ex segretario provinciale dei Ds di Modena, ha dato il via ad un nuovo movimento “Sinistra democratica per il Socialismo europeo” al quale hanno già aderito circa 400 persone, tra sindacalisti e politici.

“Nasce un movimento – spiega Mezzetti – e non un partito, l’ennesimo partito. Abbiamo scelto sicuramente la strada più difficile e più scomoda ma sicuramente più affascinante ed ambiziosa: unire la sinistra che per la prima volta nella storia d’Italia, è oggi al governo del Paese, oltre che di migliaia di realtà locali”. L’intento, continua il consigliere regionale, è quello di “dare vita ad una sinistra aperta e plurale, di governo. Rifiutiamo il tentativo di dipingere questa come una sinistra radicale o massimalista. Basta con la teoria delle due sinistre, comoda per sostenere progetti moderati e di neocentrismo. Noi non faremo l’errore di anteporre il confronto sui nomi, sui leader e sui contenitori a quello sui contenuti”.