Vittima della violenza una ragazza di 18 anni, finita nel mirino di un tunisino di 20 anni e di un secondo giovane di nazionalità italiana. Il nord africano è già stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Bologna.
La vittima – secondo il racconto della stessa alla polizia del capoluogo – ieri si trovava con un’amica nel parco della Montagnola dove ha incontrato il ragazzo straniero in compagnia di un amico italiano.
I quattro hanno passato alcune ore assieme poi, nel
tragitto dal parco a via Indipendenza il tunisino ha iniziato a chiedere con insistenza alla ragazza un rapporto sessuale. Al rifiuto della diciottenne il nordafricano l’ha strattonata, spinta contro un muro e aggredita in una piccola via del centro
bolognese a quell’ora deserta. La giovane è poi riuscita a divincolarsi ma ha riportato graffi sul petto e sulle braccia.
Il tunisino è stato arrestato nella notte, con un provvedimento di fermo emesso dal pm di
Bologna Valter Giovannini e si attende la decisione del gip sulla convalida. L’amico italiano – non ancora identificato – ha assistito alla scena di aggressione senza intervenire ed ha rubato dalla borsa della ragazza la sua carta d’identità.
