Una lettera di minacce firmata “Nuove Brigate Rosse” è stata recapitata anche al sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi.
“Nei giorni della scorsa settimana – ha annunciato stamane il primo cittadino su Facebook – in Comune a Reggio mi è stata recapitata una lettera che recava all’interno la sigla di una nota organizzazione terroristica e un messaggio minaccioso.
Lo stesso è accaduto a molti colleghi sindaci dell’Emilia-Romagna come è noto dalle notizie di stampa.
Abbiamo prontamente consegnato il tutto alle forze dell’ordine e alle autorità competenti sporgendo denuncia. Nel rispetto dell’attività investigativa in corso in quel momento ho ritenuto di non dare immediatamente pubblicità all’evento, fino a quando ieri il fatto ha assunto piena evidenza mediatica.
Siamo assolutamente tranquilli e nutriamo massima fiducia nelle indagini” – conclude Luca Vecchi.
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Il Coordinamento dei Sindaci reggiani, guidato dal Presidente della Provincia Giorgio Zanni, esprime solidarietà e vicinanza al Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, per le minacce ricevute, rese note questa mattina: “Minacce ed episodi simili non devono accadere e non saranno mai tollerati, in special modo in questo momento in cui tutti noi ci troviamo impegnati in prima linea nella gestione dell’epidemia e dei complessi equilibri sociali che ne conseguono”.
“Vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà anche al Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ed agli altri primi cittadini emiliano-romagnoli a cui sono arrivate lettere simili nei giorni scorsi”, affermano ancora i Sindaci reggiani, ribadendo “massima fiducia nelle indagini delle Forze dell’ordine, che sono già in corso”.