Marco Nobili, 49 anni, bolognese latitante dal 1998 è stato estradato oggi in Italia dall’Ungheria dove si era rifatto una vita aprendo una societa’ immobiliare.

Nei suoi confronti un ordine di carcerazione
per 15 anni di reclusione: e’ accusato di truffa aggravata, ricettazione, sostituzione di persona, falsita’ in scrittura privata, falsita’ materiale commessa da privato in certificati.



L’uomo, al termine di un’indagine durata sei mesi e condotta dai carabinieri di Bologna in collaborazione con l’Interpol, era stato rintracciato nella cittadina ungherese di Bekscsaba dove continuava ad utilizzare il suo nome e da dove chiamava i genitori. Proprio queste telefonate hanno permesso la sua individuazione.