Il Concerto di Natale dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia che si è tenuto lo scorso dicembre 2007 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia ha trovato un ampio riscontro nel pubblico reggiano, che ha partecipato con entusiasmo allo spettacolo, nel corso del quale sono saliti sul palco i gruppi corali delle Università di Perugia e dell’Università di Sassari assieme a quello dell’Ateneo modenese-reggiano ed al cantante Matteo Setti.


E’ stato non solo un momento di allegria, ma anche un’occasione per testimoniare solidarietà al mondo del volontariato. Quest’anno, infatti, il ricavato del Concerto si è voluto devolverlo all’Associazione onlus “Centro sociale Papa Giovanni XXIII” di Reggio Emilia.

Il ricavato della serata, 3.253 €, servirà a finanziare il progetto “Lascialo in rete”, la cui finalità è formare, a livello informatico, alcuni soggetti della Associazione, ad esempio i ragazzi che stanno seguendo un percorso di recupero da sostanze alcoliche o da droghe, perchè possano, lavorando, reciclare vecchie componenti informatiche, riattivarle e farle entrare in un nuovo ciclo vitale. Si tratta di un progetto che sta a cavallo tra l’ecologia e la solidarietà. Infatti, non solo l’Associazione Papa Giovanni XXIII potrà dare un’ opportunità di lavoro ai suoi ragazzi, ma aiuterà, a sua volta, anche altre piccole associazioni a potersi così permettere aule informatiche per i giovani e per gli anziani, che avranno la loro occasione di potersi cimentare con il mondo dell’informatica.

“L’Associazione – ha commentato il Presidente del Centro Sociale Papa Giovanni XXIII Matteo Iori – può sicuramente ritenersi soddisfatta per l’esito della serata, se da un lato questa donazione permetterà al nostro progetto sociale di consolidarsi ulteriormente, non è di minor importanza il fatto che il ricavato sia dovuto quasi interamente all’interesse dimostrato dai giovani che hanno partecipato al concerto. In virtù del fatto che sono proprio i giovani coloro ai quali la nostra Associazione da 30 anni rivolge tanta attenzione, riteniamo simbolicamente molto importante il fatto che proprio grazie a loro sarà sviluppato il nostro progetto di accoglienza e di aiuto verso persone uscite dal problema della tossicodipendenza e a favore di enti ed associazioni che si occupano di altri soggetti svantaggiati o particolarmente fragili”.

L’eccezionale risultato anche economico della serata, patrocinata anche dall’Amministrazione Comunale e Provinciale di Reggio Emilia, è stato reso possibile per il generoso contributo offerto dagli sponsor, che si sono affiancati nel sostenere lo sforzo di questo allestimento davvero complesso concorrendo alla totale copertura dei costi di gestione dell’evento: Banca Popolare dell’Emilia Romagna, cooperativa Boorea di Reggio Emilia e Cir Food – Cooperativa Italiana di Ristorazione.

Attraverso una semplice cerimonia presso la sede del Rettorato al Complesso universitario ex Caserma Zucchi (viale Allegri 9) a Reggio Emilia il Rettore prof. Gian Carlo Pellacani ed il Direttore Amministrativo dott. Stefano Ronchetti nel pomeriggio di giovedì 7 febbraio 2008 hanno consegnato al Presidente della Associazione Matteo Iori la somma raccolta attraverso la vendita dei biglietti e le offerte liberamente deposte all’uscita dallo spettacolo.

“Questo contributo – ha commentato il Rettore prof. Gian Carlo Pellacani – non sarà sufficiente per coprire interamente il costo del progetto del Centro Sociale Papa Giovanni XXIII. Avremmo voluto fare di più, anche se si tratta pur sempre di una bella somma. E’ l’intero ricavato della serata e dimostra quanta partecipazione ha mobilitato la nostra iniziativa. Mi auguro che il gesto dell’Università possa essere di esempio per altre donazioni e che l’Associazione veda presto realizzato il suo progetto”.