Una cooperativa modenese di servizi energetici spiegherà agli albergatori riminesi le opportunità offerte dall’installazione di impianti fotovoltaici e solari termici. Si tratta di Power, la società promossa nel 2006 da Confcooperative Modena e altre undici imprese modenesi per promuovere la cultura e l’uso delle fonti energetiche rinnovabili.

Power ha firmato un protocollo con Confcooperative Rimini e Aia, Associazione Italiana Albergatori di Rimini cui aderiscono un migliaio di imprese alberghiere. «L’accordo prevede la consulenza, progettazione, realizzazione e ampliamento di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate, l’ammodernamento o riconversione di impianti convenzionali, il risparmio energetico nei processi produttivi ad alta intensità energetica – spiega Cristian Golinelli, direttore di Confcooperative Modena e amministratore unico di Power -.

Per ogni impianto definiremo il preventivo su misura, la gestione della pratica burocratica relativa al finanziamento quale il Conto Energia, la manutenzione e la qualità delle tecnologie utilizzate». Il servizio potrà essere integrato con l’audit energetico, ovvero l’analisi critica dei consumi energetici, degli impianti installati, delle metodologie di esercizio e manutenzione per verificare se esistono degli interventi che possano produrre una riduzione dei consumi di energia primaria.

«Siamo molto soddisfatti di questo accordo – dichiara Roberto Brolli, segretario generale di Confcooperative Rimini – Quello che abbiamo sviluppato a Rimini può essere un primo intervento da promuovere anche in altri territori perché si tratta di un accordo tra strutture di servizio di due diverse associazioni di categoria che andranno successivamente a coinvolgere altri soggetti per una gestione integrata di servizi per i propri associati in un settore importante come quello energetico».

Positivo anche il commento dell’Associazione Italiana Albergatori di Rimini.

«La riduzione dei consumi e l’autoproduzione di energia testimoniano l’attenzione degli albergatori riminesi verso l’ambiente – afferma la presidente dell’Aia Patrizia Rinaldis – Si tratta di un passo in avanti a favore di una ecologia urbana e di un sistema di ospitalità più sostenibile che conferma Rimini all’avanguardia in Italia. Oltre a questo nuovo servizio, Aia Rimini offre agli alberghi riminesi associati un pacchetto di incentivi che combinano al meglio le facilitazioni fiscali governative con l’accesso a un credito agevolato favorito – conclude Patrizia Rinaldis – dall’accordo tra Aia, Cassa di Risparmio di Rimini e Ascom Fidi Adriatico».