Una mobilitazione generale con al centro il tema dei redditi, dei salari, delle pensioni e delle tasse sul lavoro. È questa l’iniziativa che Cgil, Cisl e Uil
lanciano venerdì 15 febbraio in tutte le principali città d’Italia e che prosegue sabato 16 febbraio con un’assemblea nazionale a Roma.
Le elezioni anticipate hanno spinto i Sindacati a “congelare” lo sciopero generale del 15 febbraio e a trasformare questa iniziativa in una
mobilitazione nazionale con gazebo in tutta Italia di sensibilizzazione e raccolta firme di solidarietà a sostegno della piattaforma unitaria “Per
valorizzare il lavoro e far crescer il paese”. Il documento che avrebbe dovuto essere al centro del confronto con il governo Prodi e che Cgil, Cisl e Uil intendono riproporre al futuro governo, qualunque esso sia.
Anche a Modena è previsto un gazebo la mattina di venerdì 15 febbraio in piazza Mazzini con raccolta firme e distribuzione di materiale informativo.
I segretari di Cgil, Cisl, Uil Donato Pivanti, Francesco Falcone e Luigi Tollari terranno presso il gazebo sindacale una conferenza stampa alle ore
11.
Presidi e iniziative di sensibilizzazione di Cgil, Cisl, Uil si terranno nei prossimi giorni anche nei Comuni di Carpi, Sassuolo, Formigine, Mirandola,
Castelfranco Emilia, Vignola e Pavullo, nei giorni di mercato e in altri luoghi pubblici di grande affluenza.
La due-giorni di mobilitazione nazionale prosegue sabato 16 febbraio con una grande assemblea nazionale a Roma di quadri e delegati di Cgil, Cisl e Uil a cui parteciperà anche una nutrita delegazione modenese.