Il 18 febbraio Enzo Ferrari avrebbe compiuto 110 anni. Era nato infatti il 18 febbraio 1898, a Modena. Nel 1943 trasferì gli stabilimenti da Modena a Maranello, legando per sempre la storia della Ferrari a quella della cittadina emiliana dove tuttora l’azienda ha sede. Nell’anno che segna i 110 anni dalla nascita e i 20 dalla morte, avvenuta il 14 agosto 1988 a Maranello, l’amministrazione comunale di Maranello ricorderà Enzo Ferrari con un grande evento celebrativo in programma nei prossimi mesi.
Il Comune sta infatti lavorando all’allestimento di una serie di iniziative che coinvolgeranno diversi luoghi del territorio, il tutto all’insegna del ricordo dell’uomo Enzo Ferrari, della sua vita, della sua opera e del legame con Maranello. Uno dei progetti in cantiere è una mostra incentrata sulla figura del “Drake”, un’esposizione che si preannuncia di grande interesse per la presenza di “pezzi” provenienti da raccolte appartenenti a collezionisti privati e mai esposti in precedenza.
La mostra illustrerà l’uomo Ferrari a Maranello, attraverso documenti, immagini, filmati, testimonianze, mettendone in luce il percorso che ha portato un uomo dal proprio sogno ad un modello riconosciuto a livello mondiale. Sarà quindi incentrata sulla figura umana di Enzo Ferrari e suoi legami con gli uomini e il territorio di Maranello, avrà un polo espositivo principale e diverse ramificazioni e rimandi sul territorio cittadino, invitando i visitatori ad un percorso che toccherà vari punti d’interesse della storia Ferrari (la Galleria Ferrari, centro storico, esterno stabilimenti e Galleria del Vento…).
Al progetto, che nasce in sintonia con la Ferrari Spa, ha dato la propria adesione anche l’ing. Piero Ferrari. L’esposizione resterà aperta al pubblico per due mesi, a partire dal settembre 2008; attualmente sono in corso la piena definizione dei materiali e le modalità espositive mentre si sta pianificando una campagna di comunicazione di livello nazionale. In preparazione c’è anche un video che raccoglierà le testimonianze degli uomini che hanno collaborato con Ferrari nel corso della sua attività (operai, impiegati, ecc.), ed è allo studio l’allestimento di Piazza Libertà con un progetto di grande impatto comunicativo.