“Aumento della rappresentanza femminile nelle Istituzioni, nei ruoli di responsabilità di governo e quindi, da subito, nelle liste elettorali”. È questo il messaggio lanciato in mattinata, in conferenza stampa, dall’On. Isabella Bertolini, Vicepresidente dei Deputati di Forza Italia, e dall’On. Mara Carfagna, Responsabile nazionale del Movimento Azzurro Donna.


“Il governo Prodi, il peggior governo della Repubblica – ha affermato l’On. Isabella Bertolini – non solo ha messo in ginocchio l’Italia sul piano economico, sociale, della sicurezza pubblica, ma ha avuto anche la responsabilità politica di non avere fatto nulla di concreto nei confronti dell’universo femminile e delle sue necessità. In termini di rappresentanza femminile l’Italia è agli ultimi posti in Europa e incredibilmente anche dietro al Rwanda e all’Afghanistan. Crediamo che a Forza Italia vada il merito di avere combattuto, in questi due anni, battaglie importanti sul piano dei valori, a tutela della famiglia, della vita, contro la violenza alle donne e contro la deriva ideologica e relativista del governo delle sinistre, votato allo smantellamento dei valori fondanti della nostra società. Si tratta di temi che insieme a quello della sicurezza e dell’immigrazione intendiamo proporre come priorità nell’agenda politica del prossimo governo guidato da Silvio Berlusconi”.


“È necessaria una poderosa spinta verso l’incremento del numero di donne soprattutto all’interno della classe dirigente dei partiti – ha affermato l’On. Mara Carfagna – perché crediamo al grande contributo che le donne, con la loro forza e la loro sensibilità hanno dimostrato di sapere e potere dare per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. Forza Italia vuole garantire una cospicua rappresentanza di donne, sia nelle istituzioni locali che nazionali. Siamo molto orgogliose oggi di potere avere nelle liste del Popolo della Libertà personalità come Eugenia Roccella, Souad Sbai, Fiamma Nirestein. Il loro impegno e la loro azione testimoniano la grande novità oggi rappresentata dal nostro partito. Fra i nostri obiettivi di governo, poi, c’è anche quello di varare provvedimenti a vantaggio delle famiglie e della maternità, oltre a far crescere l’occupazione femminile e portarla dall’attuale 47% al 60%, in linea con l’agenda di Lisbona”.
Rispondendo alle domande dei giornalisti sul tema dell’aborto e della 194, l’On. Carfagna e l’On. Bertolini hanno ribadito che “la vita deve essere tutelata dal concepimento fino alla morte naturale. La legge 194 non è in discussione, ma dopo trent’anni e a seguito delle recenti scoperte scientifiche, andrebbe monitorata, migliorata e soprattutto pienamente applicata”.