Nuovi servizi telematici per gli uffici giudiziari dell’Emilia-Romagna, a partire dai Giudici di Pace. Grazie all’integrazione tra la rete regionale a banda larga Lepida e il Sistema pubblico nazionale di connettività Spc, anche nella Regione Emilia-Romagna la giustizia sarà più snella, trasparente, efficiente, rapida e, soprattutto, più vicina ai professionisti, in particolare gli avvocati, ma anche alle imprese e ai cittadini.
Il maggiore ricorso all’Ict e l’integrazione tra sistemi pubblici centrali sono gli obiettivi del protocollo d’intesa che sancisce una più stretta collaborazione tra il Ministero della Giustizia, la Regione Emilia-Romagna e il Cnipa (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione). L’accordo, che segue la convenzione siglata con il ministero degli Interni per lo sviluppo di tecnologie per la sicurezza nelle città, è stato firmato oggi a Bologna dal sottosegretario alla Giustizia Alberto Maritati, dal presidente della Regione Vasco Errani e dal presidente del Cnipa Fabio Pistella, alla presenza della senatrice Beatrice Magnolfi, sottosegretario per l’Innovazione.
Pistella ha sottolineato “il rilievo di questo protocollo tra lo Stato e una Regione dinamica come l’Emilia-Romagna in settore delicato e strategico, in un Paese in cui per riscuotere un credito in via giudiziale servono in media 1.200 giorni”.
Il presidente Errani ha posto l’accento sull’”importanza del coordinamento e della collaborazione tra le istituzioni, per garantire la semplificazione amministrativa e offrire servizi più efficienti a cittadini e imprese in un settore fondamentale come quello della giustizia, cui va rivolta grande attenzione”.
Il sottosegretario Maritati ha espresso soddisfazione “per questo ulteriore tassello nella costruzione del Sigi, sistema integrato giudiziario informatizzato, che ha costituito un obiettivo fondamentale dell’attuale governo e che, ormai quasi interamente finanziato, permetterà presto un drastico abbattimento dei tempi della giustizia in tutto il Paese”. Il sottosegretario ha espresso anche apprezzamento per la piena collaborazione che ha ricevuto in questi mesi dalle Regioni invitate a lavorare con prospettiva unitaria nell’interesse del sistema giustizia nazionale.
La senatrice Magnolfi ha messo in evidenza che “potranno essere avviate forme di collaborazione permanente utili alla condivisione di infrastrutture e servizi nell’ambito del Programma di sviluppo della Società dell’Informazione 2007/2010. Questa collaborazione tecnologica e operativa tra il Ministero della Giustizia, la Regione Emilia Romagna e il Cnipa si espanderà gradualmente in altre Regioni del Paese”.
Il protocollo
L’integrazione tra le infrastrutture tecnologiche Lepida e Spc garantirà l’erogazione di servizi on-line a uffici giudiziari, enti pubblici, professioni, cittadini e imprese, con elevati standard di sicurezza, anche in ordine all’identificazione e all’accesso.
Attraverso l’Spc, destinato ad essere la “rete federale”, l’infrastruttura telematica del Ministero della Giustizia si interconnetterà con quella dell’Emilia-Romagna (Lepida), che diverrà la porta di accesso a molteplici servizi degli uffici periferici del Ministero che hanno sede in regione.
Gli obiettivi del protocollo sono: costituire un sistema regionale della giustizia che recuperi e incrementi le iniziative di collaborazione informatica sul territorio regionale, garantendo la continuità dei servizi presenti; rendere operativo un dispiegamento di servizi per la giustizia in modo integrato e partecipato con le politiche regionali in temi di sicurezza e cultura della legalità; sviluppare servizi tesi a innovare e semplificare procedimenti amministrativi in una logica riduzione del carico burocratico; realizzare una maggiore efficienza e trasparenza dell’azione pubblica anche con la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi del lavoro finalizzati al supporto dell’attività giurisdizionale; fare dell’innovazione degli Uffici Giudiziari un motore di sviluppo di nuove relazioni con gli altri soggetti pubblici presenti sul territorio; avviare forme di collaborazione permanenti utili alla condivisione di infrastrutture e servizi nell’ambito del Piano regionale di sviluppo telematico 2007/2009.