Saranno 145.699 gli elettori modenesi che domenica, 15 dalle 8 alle 22 e lunedì 16 giugno, dalle 7 alle 13 saranno chiamati alle urne per esprimersi sui due quesiti referendari.

Si tratta del referendum numero 1 “Reintegrazione dei lavoratori illegittimamente licenziati”, più noto come proposta per l’estendimento dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori anche alle aziende con meno di 15 dipendenti, e referendum numero 2 abolizione della “Servitù coattiva di elettrodotto”.

Due le schede a disposizione di ogni elettore: una scheda colore celeste per il referendum numero 1, e una scheda colore arancione per il referendum numero due. In vista della ormai prossima apertura dei seggi, per non mettere a rischio il diritto di voto, è bene ricordare che:

Si vota in due giornate:
domenica 15 giugno, dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì 16 giugno dalle 7 alle 15. Mediamente, sono oltre 800 gli elettori iscritti per ogni sezione elettorale. Per evitare code e lunghe attese, è bene utilizzare l’intero arco di apertura del seggio.

Schede elettorali:
Fino a sabato 14 giugno l’ufficio elettorale di via Santi 40 (1° piano) rimarrà aperto al pubblico per il rilascio delle tessere elettorali a cittadini che eventualmente non l’avessero ricevuta dalle 8,30 alle 19 (orario continuato); domenica 15 giugno, dalle ore 8 alle ore 22, (orario continuato) e lunedì 16, dalle ore 8,30 alle ore 15. Presso lo stesso ufficio e negli stessi orari di apertura è possibile richiedere, in caso di smarrimento o di deterioramento della tessera, il duplicato.

Documento d’identittà:
L’elettore dovrà presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di riconoscimento come al carta d’identità, patente, libretto di pensione, passaporto validi anche se scaduti purché da non più di tre anni. Per il solo rilascio della carta d’identità, oltre ai normali orari di apertura degli uffici, il servizio anagrafe rimarrà aperto anche nei pomeriggi di venerdì 13 e sabato 14 giugno, dalle 15 alle 18 e domenica 15 giugno, dalle 9 alle 21,00 e lunedì 16 giugno, dalle 13,30 alle 15.