ROMA (ITALPRESS) – “Stiamo aiutando l’Ucraina perchè è un baluardo di libertà. Se noi accettiamo il principio che il più forte invade il territorio del più debole finisce il diritto internazionale. E’ una questione di principio”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a “Radio anch’io” su Radio1. “Noi non siamo in guerra con la Russia, stiamo difendendo il diritto all’indipendenza e alla libertà dell’Ucraina e del suo popolo”, ha aggiunto Tajani, parlando poi del “sostegno politico” a Kiev che sarà “sancito dall’accordo di protezione e sicurezza tra Italia e Ucraina che verrà firmato molto presto dal presidente del Consiglio Meloni con Zelensky. Stiamo finendo di elaborarlo – ha continuato -, non ha valore di un trattato ma è un documento in cui si parla di continuare a dare sostegno economico e per la ricostruzione. Ci siamo impegnati per la ricostruzione di Odessa e abbiamo cominciato con la cattedrale ma anche per ricostruire, per esempio, tutte le reti energetiche. Continueremo in un contesto occidentale perchè lo stesso accordo lo hanno firmato Danimarca, Francia, Germania e Regno Unito”. La premier Giorgia Meloni andrà a Kiev? “Prossimamente sarà a Kiev. Sui tempi e sugli orari – ha aggiunto – è bene sempre essere molto prudenti, essendoci una guerra in corso”.(ITALPRESS).
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