Tempo di vacanze e di partenze per mete lontane, ma attenzione al passaporto. Chi non lo utilizza
per lavoro ma solo per turismo rischia di dimenticarne la data di scadenza. Così – a chi non è mai capitato? – a poche ore dalla partenza sognata e agognata ci si ritrova con un documento
di espatrio inutilizzabile.

Per questo la Polizia consiglia: controllare periodicamente la scadenza del passaporto e anche in caso di rinnovo valutare se non sia il caso di passare a quello a lettura ottica (ne sono stati già rilasciati 6 milioni e trecentomila) più sicuro perchè dotato di codice alfanumerico infalsificabile.

Sono ancora circa un milione, infatti, gli italiani in possesso di un passaporto vecchio tipo, quello cosiddetto a
compilazione manuale, che – la polizia ricorda – non
permetterà, ad esempio, dal primo ottobre 2003 l’ingresso negli Usa senza visto. A poter entrare negli Stati Uniti, in base al programma ‘viaggio senza visto’ (Visa waiver program) saranno,
dunque, dal prossimo autunno solo i cittadini italiani in possesso del passaporto a lettura ottica. Per gli altri, in partenza per viaggio o per affari, l’ambasciata Usa in Italia consiglia di inoltrare domanda di visto, come non immigrante, con congruo anticipo: la tariffa per la presentazione della domanda ammonta a 100 euro.

Dunque – come spiegano all’ufficio passaporti della questura di Roma, il primo per numero di documenti rilasciati in un anno (circa 200 mila) – il libretto a compilazione manuale è destinato a sparire entro i prossimi tre-quattro anni.

Agli italiani in partenza la Polizia, dunque, ricorda che il passaporto viene rilasciato (e rinnovato) dalle Questure e, all’estero, dalle Rappresentanze diplomatiche e consolari ed ha una validità di dieci anni. Può essere rinnovato anche prima della scadenza e la domanda sia per il rilascio che per il
rinnovo puo’ essere presentata: in Italia nel luogo di residenza, presso la locale Questura o, nei Comuni medio – grandi, presso il Commissariato di P.S. competente per circoscrizione, o presso il locale Comando Stazione dei Carabinieri e il Comune.

Una novità di recente introduzione riguarda la marca da bollo da 30,99 euro che non deve più essere allegata alla richiesta di rinnovo, mentre sarà necessario allegarla in caso di rilascio del libretto. La marca vale 365 giorni, il primo anno dalla data del rilascio o rinnovo del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza delle successive marche fa riferimento alla data (giorno e mese) dell’ emissione del passaporto. Inoltre, non è più necessario apporre la marca sul passaporto nel caso ci si rechi soltanto in Paesi aderenti all’Unione Europea (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia).

I documenti da presentare sono: 2 foto formato tessera identiche e recenti, una marca di concessioni governative di 30,99 per passaporto, la ricevuta di versamento di 5,35 euro per il libretto di 32 pagine o di 6,55 euro per il libretto di 48 pagine sul C.C.P. intestato alla Questura competente, un documento di riconoscimento valido, il passaporto scaduto (solo
per coloro che ne sono in possesso).