Ad una settimana esatta dall’arrivo del Giro d’Italia, mercoledì 14 maggio la Pietra torna per la seconda volta (la prima era stata a 100 giorni dalla partenza del Giro) a colorarsi di rosa, con una serata imperdibile dedicata all’alternanza di buio e luce, al cielo stellato osservato da un luogo straordinario, alla letteratura ai piedi della montagna sacra del Purgatorio in cui è citata nel IV Canto da Dante Alighieri.

L’evento sarà anche un’anteprima del “nonFestival” L’uomo che cammina, che da diversi anni nei mesi tra la primavera e l’estate propone eventi culturali di alto livello, prendendo le mosse dall’omonimo testo di Christian Bobin ed approfondendo il rapporto tra uomo, ambiente e dimensione del sacro.
La serata vedrà le narrazioni e letture di Emanuele Ferrari, mentre Pierluigi Giacobazzi illustrerà il cielo stellato primaverile in un punto estremamente vocato alla visione della volta celeste. Ma ci sarà anche la musica, con l’Ensemble Alighieri composto da Cristina Zambelli e Fabio Codeluppi alle trombe, Dimer Maccaferri al corno, Valentino Spaggiari al trombone e Gianluigi Paganelli alla tuba. Il gran finale sarà con la Pietra di Bismantova illuminata. L’appuntamento è a Piazzale Dante alle ore 20.30: per l’occasione saranno a disposizione navette gratuite da piazzale Collodi, nel centro di Castelnovo, per salire fino alla base della Pietra e poi per il ritorno una volta concluso l’evento.