Questa mattina, lunedì 26 maggio, per rinnovare la memoria del sacrificio dei patrioti Ciro Menotti e Vincenzo Borelli è stata deposta una corona in piazzale Primo Maggio a Modena, ai piedi del patibolo, in occasione del 194° anniversario della loro uccisione.
Ciro Menotti, carpigiano di Migliarina la cui tomba si trova a Spezzano, luogo d’origine della moglie, infatti, venne ucciso assieme al notaio Vincenzo Borelli, per ordine del duca Francesco IV d’Austria d’Este, il 26 maggio 1831 in seguito alla cosiddetta “Congiura estense” nell’ambito dei Moti che caratterizzarono quel periodo storico.
Alla commemorazione sono intervenuti il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, la vicesindaca del Comune di Fiorano Modenese, Monica Lusetti e il presidente dell’Istituto del Risorgimento Comitato di Modena, Mariano Brandoli. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale di Modena Antonio Carpentieri, la commissaria di Polizia locale Barbara Trovato, il comandante della Guardi di Finanza Gianluca Capecci, il consigliere comunale Luca Negrini (Fratelli d’Italia) e il deputato Stefano Vaccari (Pd).
L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Modena e dal comitato di Modena dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano in collaborazione con la sezione di Modena dell’Associazione Mazziniana italiana e la federazione regionale dell’Associazione nazionale veterani e reduci Garibaldini.