Interrogazione di Ubaldo Salomoni (FI-PdL) in Regione per conoscere la situazione della ferrovia Casalecchio-Vignola dove, nonostante i lavori iniziati “circa nel 1995, ad oggi l’elettrificazione del tratto Bazzano-Vignola non è ancora stato ultimato”.
Salomoni riferisce che in risposta ad una recente denuncia di disagi dovuti a malfunzionamenti della tratta in questione il presidente di Fer avrebbe dichiarato che a breve la società avrà in gestione dal suo proprietario Atc oltre al servizio anche l’infrastruttura e che intende completare entro l’anno l’elettrificazione da Bazzano a Vignola. Evoluzione da cui nascerebbe la possibilità di inserire stabilmente locomotori elettrici superando gli attuali limiti strutturali della linea che ora obbligano all’uso di locomotori diesel. Mezzi questi – presisa il consigliere, che rilasciano in particolare nella fase di fermata e partenza, emissioni fortemente inquinanti “che vanno a depositarsi nelle abitazioni e nei polmoni dei residenti”.
L’esponente di fi-pdl chiede dunque alla Giunta regionale qual è lo stato di fatto della ferrovia Casalecchio Vignola e se ritiene che sussistano “gravi responsabilità perlomeno politiche dei dirigenti competenti che hanno dato risposte inattendibili alle richieste e ai disagi dei residenti, creando aspettative mai rispettate senza neppure preoccuparsi di dare spiegazioni esaurienti riguardo i tanti ritardi sulla programmazione e le tante inefficienze”.
Salomoni vuole infine sapere dall’esecutivo regionale se non ritenga che i residenti “vadano tutelati e risarciti dei danni dovuti all’inquinamento con cui tutt’oggi devono convivere”.