Si trovava ricoverato presso l’ospedale San Sebastiano di Correggio, quando ha iniziato a dare in escandescenza e ad inveire contro il personale sanitario. Allertati i militari della stazione di Correggio, giunti sul posto acquisivano le prime informazioni e si recavano nella stanza dell’uomo, un 42enne già noto ai militari, in quanto gravato da numerosi reati contro il patrimonio, dove notavano una borsa particolarmente pesante. La perquisizione permetteva di rinvenire arnesi da scasso: una forbice da elettricista, due tenaglie ed un cacciavite. Per questi motivi con le accuse di possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli, i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura il 42enne residente a Reggio Emilia.
E’ successo nella tarda mattinata del 29 maggio scorso, quando personale sanitario dell’ospedale San Sebastiano di Correggio richiedeva l’intervento dei militari della locale stazione a causa del comportamento fortemente inadeguato di un uomo, culminato nel lancio di una sedia contro il muro della propria stanza. Giunti sul posto, i militari, provvedevano ad acquisire le prime informazioni. Secondo quanto riferito dai sanitari, il paziente non assumeva la terapia, usciva dall’ospedale per diverse ore del giorno e della notte rendendosi irreperibile. A seguito di frequenti e prolungate assenze non autorizzate dalla struttura, i sanitari decidevano di dimetterlo, e per tale motivo il 42enne dava in escandescenza.
Durante gli accertamenti, i militari rinvenivano all’interno di un borsone gli arnesi da scasso, strumenti compatibili con quelli comunemente utilizzati per commettere reati contro il patrimonio. Non venivano riscontrati danni agli arredi ospedalieri né ulteriori condotte violente al momento dell’intervento. Il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro. In relazione a quanto accertato i carabinieri della stazione di Correggio denunciavano il 42enne alla Procura della Repubblica con le accuse di possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli offendere. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.