Torna sull’argomento Cristiano Gugliucci, fresco di nomina a coordinatore cittadino del partito di centro-destra “Noi Moderati”. La situazione attuale continua a destare grandissima preoccupazione. Un tavolo programmato con la presidente provinciale del partito Manuela Spaggiari è previsto nelle prossime settimane.
L’allarme arriva da situazioni disperate di cittadini che non riescono a trovare alloggi idonei o che addirittura non riescono a pagare l’affitto evidentemente troppo gravoso sull’economia della propria famiglia. Gugliucci già da qualche anno continua a battersi su questo problema di prioritaria necessità e da tempo sta cercando di coinvolgere questa amministrazione. Un intervento urgente che purtroppo non è stato ancora affrontato con le dovute maniere.
L’allarme arriva soprattutto da persone separate, costrette a lasciare l’abitazione gravate dal mutuo e la ricerca di un affitto alternativo con il conseguente problema economico che ne risulta. Famiglie numerose obbligate a vivere sacrificate in alloggi fuori comune o in zone collinari per via degli elevati affitti. Continuiamo a vedere appartamenti abbandonati, strutture fatiscenti, affitti onerosi.
Questi argomenti vanno approfonditi con grande responsabilità. Sono tantissimi gli uffici sfitti, e seppure il decreto legge “Salva Casa” (D.L. 69/2024, convertito in legge con la L. 105/2024) emanato lo scorso anno avrebbe dovuto semplificare il cambio di destinazione d’uso, a Sassuolo pare si incontrino le stesse difficoltà degli anni precedenti.
“Sono molto deluso e allo stesso tempo preoccupato” ribadisce il coordinatore cittadino di “Noi Moderati”. Il diritto di abitazione viene calpestato e le persone sono costrette ad alloggi di fortuna non idonei. La Caritas denuncia persone costrette a dormire nella propria auto, vagabondi che vengono trovati a dormire in portoni di uffici meno frequentati nelle ore notturne. Chiediamo un urgente riscontro alle giunte del distretto che da troppo tempo fanno finta che il problema non esista, noi non possiamo più aspettare, chiediamo risposte concrete e invitiamo a mettersi una mano sulla coscienza poiché lo scenario che sta prendendo campo è l’aumento di vagabondaggio, occupazione di strutture abbandonate ed inevitabilmente aumento della criminalità.