I negozi di alimentari e simili che si trovano nel raggio di mezzo chilometro attorno ai parchi di via Matteotti e di Villa Trenti, a Vignola, da venerdì 4 luglio dovranno chiudere obbligatoriamente alle ore 20.00 della sera. E’ il contenuto di un’ordinanza urgente firmata dalla sindaca di Vignola Emilia Muratori e che, secondo quanto previsto dal Testo unico degli Enti locali, rimarrà in vigore per un mese, ovvero fino al 5 agosto. L’ordinanza riguarda i cosiddetti “esercizi di vicinato” che hanno una superficie totale massima fino a 250 metri quadrati: sono, quindi, esclusi bar e ristoranti.

Il provvedimento è stato adottato per difendere la tranquillità e il riposo dei residenti nelle calde sere d’estate, ma anche per tutelare il decoro urbano e il patrimonio culturale di una delle zone più problematiche di Vignola, attorno ai due parchi più vicini al centro, quello che si sviluppa tra Villa Trenti e la Biblioteca Auris e quello che si incunea tra le abitazioni che si affacciano su via Matteotti.

“Si tratta di un provvedimento innovativo che comincia ad essere adottato anche in realtà a noi vicine, sfruttando una possibilità contenuta nel Testo unico degli Enti locali – spiega la sindaca – Più volte, i residenti della zona ci hanno sollecitato a prendere provvedimenti per recuperare decoro e vivibilità. Da tempo sono aumentati i passaggi delle pattuglie di Carabinieri e Polizia locale, ma, da questa estate, abbiamo introdotto anche altre novità. Innanzitutto, grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Cultura, Pro Loco e alcune associazioni locali, abbiamo programmato un denso cartellone di appuntamenti musicali, letterari e laboratoriali nel Parco della Biblioteca. Poi, grazie all’associazione Magicamente liberi, è stato riaperto al pubblico, in concomitanza con gli eventi programmati, il punto ristoro della Biblioteca. Dal primo venerdì di luglio, nelle aree interessate saranno presenti anche gli street tutor. E, infine, con validità sempre dal primo venerdì di luglio, questa ordinanza che di fatto scoraggia il consumo non regolato di bevande alcoliche, che non potranno essere più acquistate facilmente, in orari serali, nei dintorni dei due parchi”.

Il consumo di bevande alcoliche potrà naturalmente continuare in bar e ristoranti, ma solo al loro interno e negli spazi di loro pertinenza. Quei negozi della zona indicata, che non ottemperino alla chiusura dalle ore 20.00 alle ore 6.00 del mattino, sono passibili di una multa che va da 500 a 5000 euro. Nel caso di recidiva, ovvero quei negozi che commettono la stessa violazione per due volte in un anno, può scattare anche la sospensione dell’attività per 15 giorni su decisione del Questore.