Le stelle nel maxischermo, a impersonare eroi, villain, protagonisti o semplici comparse nelle storie che ci vengono raccontate. Ma le stelle anche ben visibili nel cielo, a incorniciare serate di grande cinema a Correggio.

Dall’11 al 29 agosto torna infatti l’appuntamento con il cinema d’estate a Correggio, che anche quest’anno troverà spazio in sei location diverse nel corso della programmazione. Sempre con inizio alle 21:15  e sempre a ingresso libero.

Si comincia venerdì 11 luglio a Mandrio, nell’area delle Feste in via Mandrio 26, dove la prima pellicola in programma è Barbie, indovinata rappresentazione moderna della vita delle bambola più celebre del mondo, accompagnata da Ken e da tutti i suoi accessori super trendy.

Venerdì 18 è la volta de La famosa invasione degli orsi in Sicilia. Appuntamento a San Martino Piccolo, in via San Martino 23.

Si sala poi a venerdì 1 agosto con Il corsetto dell’imperatore, in proiezione a Prato in Via Prato, 11. La settimana successiva si anticipa a giovedì 7 agosto, nella prima delle due eccezioni alla regola di tutta la rassegna, a Canolo, all’Area Verde di Via Canolo, 37 proiezione de La tartaruga rossa. Si replica l’appuntamento del giovedì il 14 agosto con Le otto montagne in proiezione all’Espansione Sud, nel piazzale Aldo Moro.

Ultimi due appuntamenti del mese, e della rassegna, in una sola location. Gli Orti di San Francesco, in via Cairoli 16, accoglieranno nella loro splendida cornice due storie da non perdere: venerdi 22 agosto si proietta West Side Story, mentre la settimana successiva, venerdì 29 agosto, si chiude la rassegna estiva con A star is born.

“Anche quest’anno abbiamo voluto che il cinema estivo toccasse non solo il centro, ma anche le nostre frazioni – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Correggio Gabriele Tesauri –  perché crediamo che la cultura debba essere un’occasione di incontro e condivisione per tutte le comunità del territorio. Serate come queste rafforzano il senso di appartenenza e valorizzano i luoghi in cui viviamo, creando momenti semplici ma significativi di relazione. Il cinema, in particolare, è un linguaggio universale capace di coinvolgere generazioni diverse: come amministrazione continuiamo a sostenerlo con convinzione, consapevoli del suo valore artistico, sociale ed educativo”.