Un approccio innovativo alla governance locale ha preso piede da qualche tempo nell’Unione Bassa Reggiana. Gli otto Sindaci dei comuni associati hanno scelto di portare la seduta settimanale della Giunta dell’Unione fuori dalle mura dei municipi, per immergersi nelle realtà strategiche che animano la vita cittadina, socio-sanitaria, culturale ed educativa. Un’iniziativa volta a creare un contatto più diretto e profondo con i protagonisti dei servizi e delle attività locali, condividendo spazi e progetti sul campo.
Nella giornata di ieri, mercoledì 9 luglio, l’esecutivo si è riunito nella sede dell’associazione Progettinfanzia, in via Bellini 7 a Guastalla. Ad accoglierli, la referente Monica Lasagni, che ha presentato un bilancio dettagliato delle numerose attività realizzate nell’anno scolastico 2024/2025, testimoniando il ruolo cruciale dell’associazione nel panorama educativo locale, nazionale e internazionale.
Progettinfanzia: da 20 anni motore di eccellenza educativa e volano per il territorio
Nata nel 2005, Progettinfanzia opera sul territorio degli otto comuni della Bassa Reggiana, evolvendosi da ente strumentale per la gestione del personale dei servizi educativi a vera e propria promotrice della filosofia educativa che contraddistingue i nidi e le scuole dell’infanzia comunali.
L’associazione si è affermata come un punto di riferimento nell’organizzazione di visite di studio e approfondimenti formativi nei servizi educativi 0-6 anni della Bassa Reggiana, che raccontano la storia e l’approccio dei processi educativi. Il suo impegno non si limita alla componente pedagogico-formativa, ma include anche un’attenta cura della logistica, gestendo ogni aspetto dell’ospitalità di delegazioni che provengono da ogni parte d’Italia e del mondo: dall’alloggio ai trasporti, dai pasti alle visite culturali, naturalistiche ed enogastronomiche sul territorio. Questa attività genera un notevole indotto economico, favorendo la conoscenza e l’apprezzamento dei prodotti e delle bellezze locali.
Un ponte tra la Bassa Reggiana e il mondo: i numeri di un successo internazionale
L’esperienza maturata nei nidi e nelle scuole dell’infanzia della Bassa Reggiana è diventata un modello e un’opportunità di approfondimento e formazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
L’associazione offre, inoltre, consulenza a istituzioni e privati impegnati nell’educazione della prima infanzia e partecipa attivamente all’organizzazione di convegni, basando i propri contributi sulla consolidata pratica educativa quotidiana, sulla partecipazione a numerosi progetti europei e sulla collaborazione con partnership internazionali.
I dati parlano chiaro: dal 2007 ad oggi, il numero di visitatori dall’estero è stato in costante crescita. Solo nell’anno scolastico 2024/2025, la Bassa Reggiana ha ospitato ben 698 visitatori provenienti da ogni parte del mondo, tra cui delegazioni da Spagna, Germania, Russia, Kazakistan, Austria, Svizzera, India, Indonesia, Filippine, Brasile, Norvegia, Svezia, Francia, Corea e Giappone.
Progettinfanzia è attiva anche con formazioni e progetti in trasferta, portando l’eccellenza educativa della Bassa Reggiana in diverse regioni italiane (Liguria, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Marche) e all’estero, con incontri e convegni anche in Germania, Svezia, Cina, Vietnam, Corea.
E l’autunno 2025 si preannuncia altrettanto ricco di appuntamenti, con numerose visite studio già in programma da Germania, Svezia, Brasile, Asia, Indonesia e Norvegia, a conferma del continuo interesse internazionale verso il modello educativo della Bassa Reggiana.
L’iniziativa degli otto Sindaci di portare le proprie riunioni in luoghi così significativi sottolinea il valore e l’impatto di realtà come Progettinfanzia, che non solo arricchiscono il tessuto sociale e culturale del territorio, ma lo proiettano come un’eccellenza riconosciuta a livello globale.
“Siamo profondamente soddisfatti e orgogliosi del lavoro che Progettinfanzia svolge quotidianamente sul nostro territorio,” ha dichiarato Roberto Angeli, Presidente dell’Unione Bassa Reggiana. “La loro dedizione alla promozione di una filosofia educativa d’eccellenza, unita alla capacità di attrarre visitatori da tutto il mondo, rappresenta un valore aggiunto per la Bassa Reggiana. Progettinfanzia non è solo un’associazione: è un vero e proprio ambasciatore della nostra cultura e della nostra innovazione pedagogica, generando un indotto significativo e portando lustro ai nostri otto comuni. La visita odierna ci ha permesso di toccare con mano l’impatto straordinario delle loro attività, e per questo esprimiamo il nostro più sincero ringraziamento e riconoscimento alle pedagogiste, alle educatrici, alle insegnanti a alle ausiliarie, insieme a tutto il personale coinvolto.”