La rimozione di una cisterna a gasolio interrata è un’operazione complessa ma di fondamentale importanza per la sicurezza ambientale e per quella delle persone. In un’epoca in cui è tantissima, giustamente, l’attenzione per l’ambiente, si sta cercando di andare tutti verso una direzione più green e quindi più sostenibile facendo scelte che, in alcuni casi richiedono un investimento economico, ma che sono obbligate.
La cisterna a gasolio interrata, nel tempo, può infatti deteriorarsi, causando non pochi problemi. Ci riferiamo ad esempio alla fuoriuscita di carburante e alle contaminazioni del suolo e delle falde acquifere. Inoltre, la presenza di residui infiammabili all’interno rappresenta un altissimo rischio di incendio o esplosione. La normativa italiana prevede procedure ben precise per la bonifica e l’inertizzazione prima della dismissione definitiva. Intervenire tempestivamente consente di prevenire danni ambientali e costi futuri molto elevati, operando dunque in modo etico e corretto.
Processo di inertizzazione, una fase chiave
La rimozione di serbatoi interrati a gasolio rappresenta un processo decisamente delicato che non può non passare per l’inertizzazione. Di che cosa si tratta? Consiste nel riempimento del contenitore con materiali inerti come sabbia o ghiaia, eliminando quindi ogni rischio di reazioni chimiche pericolose. Come in parte anticipato, il processo che porta alla rimozione di una cisterna gasolio interrata è critico e deve essere effettuato solo da tecnici competenti.
Un’accurata valutazione della sostanza contenuta e delle condizioni strutturali del serbatoio è in assoluto il primo passo da compiere prima di passare poi alla bonifica interna e all’ispezione tecnica. Solo dopo queste fasi, che sono assolutamente necessarie per gettare le basi per un corretto intervento, si procede all’introduzione del materiale inerte, attraverso tecnologie che garantiscono uniformità e sicurezza. Questa operazione è indispensabile per evitare qualsiasi rilascio di vapori nocivi durante la rimozione della cisterna e effettuare dunque l’intervento in sicurezza.
Sicurezza e conformità normativa con Ecomagic
Affidarsi a professionisti del settore, come Ecomagic, assicura che ogni fase della rimozione venga eseguita secondo le norme vigenti in materia ambientale e di sicurezza. Oltre all’esecuzione tecnica vera e propria, viene prodotto dai tecnici un report dettagliato che documenta tutte le attività svolte e certifica l’avvenuta inertizzazione. Questo documento è essenziale per gli adempimenti legali, ma anche per eventuali controlli da parte degli enti preposti che potranno così verificare che tutto si sia svolto secondo la normativa.
Grazie all’utilizzo di attrezzature specializzate, la rimozione della cisterna interrata diventa con Ecomagic un’operazione sicura, sostenibile e a norma di legge. E quando si parla di sicurezza ambientale non si può essere superficiali. Ecco perché diventa fondamentale che i lavori di questo genere siano condotti da tecnici altamente qualificati. Ne va della sicurezza di tutti. Il consiglio allora è quello di contattare una delle sedi di Ecomagic per avere un primo consulto anche un preventivo dettagliato e senza impegno.