In via cautelativa, già nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 agosto, si svolge il primo di tre interventi di disinfestazione previsti in seguito a un sospetto caso di Dengue.

L’area dell’intervento si trova in una zona vicino a via Alberto Braglia.
I trattamenti di disinfestazione interesseranno alcuni tratti stradali:

  • via Alberto Braglia: civici 49, 52, 53, 56, 57, 58, 59, 61, 63;
  • via Domenico Barbanti: civici 26/1, 44, 46, 48, 50, 64, 65, 69, 73;
  • via Giuseppe Maria Bondigli: civici 13, 17, 19, 20, 21, 26, 30, 34, 36, 40, 42, 48, 50, 52, 53, 55, 60, 62, 64, 66, 70, 72, 74, 75, 76, 84;
  • via Michelangelo Buonarroti: civici 52, 54, 56, 58, 60, 62, 67, 68, 70, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 79, 80, 81, 82, 84, 86, 88, 90, 95, 110, 114, 118, 124;
  • via Nicolò Matarelli: civici 14, 14/1, 14/2, 25, 27, 29, 31, 33, 34, 58, 67, 68, 68/1, 68/2;
  • via Pillio da Medicina: civici 92, 94, 96, 116, 118, 120, 122, 124.

Durante gli interventi porta a porta della mattina di giovedì 7 agosto gli incaricati non entreranno in casa, dovranno solo poter accedere alle aree esterne e saranno identificabili per pettorina ad alta visibilità e tesserino di riconoscimento.

Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2025 predisposto dalla Regione prevede in questi casi l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 100 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio.
Il piano stabilisce, in particolare, tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la rimozione dei focolai in aree private, con interventi porta a porta; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica.

L’ordinanza firmata dal sindaco prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne. Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.

Nel caso in cui gli accertamenti di laboratorio diano esito negativo, i trattamenti di disinfestazione saranno sospesi e potranno essere sospesi anche in caso di pioggia poiché li renderebbe inutili.

Per informazioni è possibile contattare:

  • il Comando della Polizia locale tel. 059/20314
  • l’Ufficio Diritti Animali tel. 059/2032211