2024 – omaggio a Enzo Ferrari

Trentasette anni fa Modena perdeva uno dei suoi figli più illustri, Enzo Ferrari. E come ogni anno la città sceglie di rendere omaggio a una leggenda del mondo dei motori, nato il 20 febbraio 1898, capace di trasformare passione e talento in una casa automobilistica ammirata in ogni angolo del pianeta.

Giovedì 14 agosto, alle 10, al cimitero di San Cataldo, sarà il sindaco Massimo Mezzetti, insieme al sindaco di Maranello Luigi Zironi, a deporre una cesta di fiori sulla tomba del Drake. Nel pomeriggio, alle 19, nella parrocchia di San Biagio a Maranello, verrà celebrata una messa in sua memoria. Semplici gesti carichi di significato per un uomo che ha incarnato valori e qualità che ancora oggi sono un punto di riferimento per Modena.

Nel telegramma inviato a Piero Ferrari, figlio di Enzo, il sindaco Mezzetti esprime a nome della città di Modena profonda gratitudine: “Tutto quello che con capacità e caparbietà ha costruito tuo padre continua a rappresentare uno dei simboli dell’Italia nel mondo e ad attirare tanti appassionati che arrivano a Modena per conoscere da vicino la sua epopea che è stata un inno alla bellezza, al saper fare e al coraggio di sognare. Del resto il legame tra Ferrari e Modena non è fatto solo di ricordi: è un’eredità viva che si ritrova nei laboratori, nelle officine e nelle scuole tecniche della città, nel dipartimento universitario a lui intitolato dove generazioni di giovani ingegneri continuano a ispirarsi alla sua storia. Dietro ogni vettura che esce dagli stabilimenti c’è ancora l’eco di quell’ostinazione, di quella cura per il dettaglio e di quella voglia di innovare che hanno reso il Cavallino Rampante un marchio amato e riconosciuto ovunque”.

“A 37 anni dalla sua scomparsa – spiega a sua volta il sindaco di Maranello Luigi Zironi – il ricordo di Enzo Ferrari è ancora profondamente sentito a Maranello. La nostra città si identifica tuttora nella sua tenacia, nella sua capacità di rivolgere sempre lo sguardo in avanti, ponendo sempre al centro dei propri progetti le persone. La comunità maranellese si avvicina ogni anno a questa commemorazione con orgoglio, accompagnata da forti emozioni e da una passione per il mito Ferrari che fa parte del nostro dna. Sentiamo di essere i custodi di questo legame indissolubile tra la nostra terra e il Drake: il modo migliore per onorarne la memoria e ricordare la grandezza di ciò che ha costruito è quello di affrontare le sfide che ci aspettano con lo stesso spirito con cui ha dato vita al suo sogno”.