A Ligorzano di Serramazzoni, sabato 13 settembre, inaugura la nuova scuola secondaria di primo grado “Guido Cavani”, una struttura di quasi 1.500 metri quadrati che ospiterà quasi 200 alunni suddivisi in nove aule.

La festa per l’apertura del nuovo istituito partirà alle ore 17,00 in via Piave, 700 a Ligorzano, con il taglio del nastro, i saluti istituzionali e la visita ai nuovi spazi didattici. Ci sarà poi il concerto del corpo bandistico di Riccò e un rinfresco per tutta la cittadinanza.

Inoltre, il Lions club di Serramazzoni (club satellite del Lions Castelnuovo Rangone) ha organizzato, a partire dalle ore 14.30 e fino alle ore 16.30, una camminata del benessere con partenza e arrivo al polo scolastico (via Piave 700 a Ligorzano)e alle ore 18.00 le “crescentine della solidarietà” in collaborazione con gli alpini di Serramazzoni e Monfestino, come contributo alla realizzazione dell’insegna dell’Istituto comprensivo e per futuri progetti a sostegno della didattica.

Per il sindaco di Serramazzoni Simona Ferrari «si tratta di un evento di grande importanza per la nostra comunità, perché una nuova scuola significa investire sul futuro per radicare nel territorio le persone, le famiglie, i giovani. I 225 alunni che frequenteranno l’istituto nuovo sono il seme che porterà frutto fecondo non solo per il Comune di Serramazzoni, ma per un appennino modenese che ha bisogno di essere vissuto, nutrito e rilanciato. Questa opera è molto importante anche perché da oltre otto anni la scuola media scuola secondaria di primo grado era senza una sede fissa come edificio. Ci siamo adattati con moduli abitativi che nel tempo sono stati anche riposizionati all’interno della pineta di Serramazzoni, ma oggi finalmente, la scuola Guido Cavani ha trovato la sua casa definitiva. Per questo – conclude il sindaco – ringrazio quanti hanno collaborato alla realizzazione della nuova scuola, cooperando attivamente per la riuscita del progetto».

L’opera ha un costo complessivo di due milioni 500mila euro ed è stata realizzata in 33 mesi complessivi a partire dal 2021, con l’avvicendamento dell’impresa aggiudicataria, che ha comportato la sospensione del cantiere per dall’agosto 2022 al settembre 2023.

La struttura è dotata di sistema di riscaldamento a pavimento alimentato da pompa di calore, con il supporto di caldaie a gas ed è in classe energetica A3. Inoltre è stata dotata anche di impianto fotovoltaico con la potenza di oltre 40 kilowatt.