Per celebrare i 12 anni della Casa del Popolo a Correggio, i suoi attivisti e le sue attiviste hanno deciso di dar vita a una grande festa che si terrà da venerdì 12 a domenica 14 settembre al Parco della Memoria: luogo che tutti gli anni ospita la ricorrenza della Liberazione.

Un programma dinamico tra conferenze, spettacoli live, concerti, mostre, tornei (ping pong e scacchi) e tanta aggregazione, tutto rigorosamente a ingresso gratuito. Non mancheranno gli stand gastronomici tra tortelli, cous cous, grigliate e gnocco fritto.

Si parte venerdì 12 alle 18:00 con il saluto alla città da parte di Casa Spartaco e l’apertura dei punti ristoro. La serata continua con i concerti di due gruppi locali (Graphic Equilization e Pasticcini) seguiti da i Disturbo Residuo, una band di Firenze nata dall’incontro dell’esperienza hip-hop degli artisti Tenore FI e Sacatena (fondatori della casa discografica indipendente Romanticismo Periferico) e sonorità punk rock in stile crossover.

La giornata di sabato 13 si apre con il primo approfondimento politico sul tema “Lavoro e questione sociale” intervistando Eliana Como (sindacalista nel direttivo nazionale FIOM) e Simone Fana (giornalista e ricercatore del mercato del lavoro): si parlerà di salari, stato sociale, costo della vita e conseguenze del riarmo. Alle 21:30 ci sarà il concerto di CISCO con tanti ex Modena City Ramblers nel tour “Riportando tutto a casa – 30 anni dopo”, storico primo album della band. Sul palco con Luciano Gaetani, che ha dato inizio al progetto MCR, Marco Michelini al violino, Roberto Zeno lo storico batterista, Kaba Cavazzuti, Bruno Bonarrigo al basso, Max Frignani alle chitarre, Enrico Pasini alla fisarmonica e tromba, anche il fondatore Giovanni Rubbiani grande sostenitore di Casa Spartaco e volontario del doposcuola popolare, progetto della casa del popolo attivo da più di 10 anni.

Domenica 14 la festa inizia alle 17:00 con l’intervista a Lorenzo Forlani (giornalista e analista politico) che affronterà la questione Mediorientale legata alla presidenza di Trump. A seguire interverranno i responsabili di Gaza Freestyle, associazione che dal 2014 è attiva a Gaza, che ci offre uno sguardo profondo e autentico sulla vita nella Striscia: portando alla luce storie di attivisti, sportivi e giovani artisti che riscrivono la narrativa di un territorio spesso frainteso. Alle 18:30, per la prima volta nel reggiano, la live performance “ECHI DA GAZA” a cura di Arianna Pagani, Agnese Valentini e Gaia Cafaggi (podcast prodotto da Voice Over Foundation). A conclusione dei tre giorni di festa i live delle band The Wine Barrels (rock’n’roll fatto di groove e ironia da Bologna), i Fame (alternative rock dal Principato) e i Keith Butler & the Judas con ospite d’eccezione Jhonny LaRosa.

La festa si tiene grazie al lavoro di più di ottanta volontari della Casa del Popolo di Correggio, del patrocinio dell’amministrazione comunale e della collaborazione della Proloco cittadina.

Al centro del parco si troverà un grande banchetto informativo che, oltre a raccogliere fondi per SOS Gaza, cercherà di far capire a tutte e tutti che cos’è Casa del Popolo Spartaco: una casa dove l’uguaglianza è una pratica quotidiana, una casa dove praticare e sostenere le lotte per i diritti sociali e civili, una casa che ha scritto sul muro della sua sede “Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è la realtà che comincia”.