I finanzieri del Comando Provinciale di Parma, nell’ambito del quotidiano dispositivo di controllo economico del territorio, nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre scorso hanno eseguito alcuni posti di controllo nelle principali strade cittadine.

Nell’ambito di tale attività, un’autovettura con a bordo tre ragazzi e due ragazze, non ha ottemperato all’obbligo di fermarsi imposto dalla pattuglia, dandosi precipitosamente alla fuga a forte velocità verso via Emilio Lepido.

I finanzieri del Gruppo si sono prontamente posti all’inseguimento del veicolo che è stato definitivamente raggiunto e fermato in condizioni di sicurezza presso la strada Viazza di Martorano.

Gli occupanti del mezzo hanno tentato inizialmente di dileguarsi a piedi per poi desistere dall’intento. I militari hanno quindi proceduto con l’identificazione, accertando che tutti e cinque i ragazzi erano minorenni e che la vettura era di proprietà del padre di uno dei giovani che aveva sottratto le chiavi al proprio genitore.

I giovani sono stati accompagnati presso la Caserma Generale Sante Laria di via Torelli ove sono stati convocati i genitori.

Il soggetto alla guida del veicolo, ovviamente sprovvisto di patente di guida considerata la minore età, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, che prevede la pena della reclusione da 6 mesi a 5 anni.

Si è, inoltre, proceduto all’irrogazione di diverse sanzioni amministrative per le violazioni alle norme del Codice della strada ed al fermo amministrativo del veicolo.

L’operazione condotta rientra nell’ambito delle attività che la Guardia di Finanza di Parma svolge a contrasto delle molteplici forme di illegalità ed a tutela dei cittadini.

Si evidenzia che in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.