“La qualità degli spazi educativi è parte integrante della qualità dell’istruzione e delle fondamenta del senso di comunità. Vivere in ambienti positivi, sani, ben illuminati e sicuri significa crescere meglio, imparare a rispettare se stessi e gli altri e costruire giorno dopo giorno un ambiente migliore in cui vivere, imparare e crescere”.

Così il sindaco di Correggio Fabio Testi si è espresso alcuni giorni fa in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico all’Istituto Einaudi, oggetto di una riqualificazione grazie a fondi del PNRR per quasi 6 milioni di euro. Forse il più importante, dal punto di vista economico, investimento sulla scuola all’interno del territorio del comune di Correggio, ma sicuramente non l’unico.

A Correggio, infatti, l’educazione e l’edilizia scolastica non sono state considerate un capitolo secondario: l’Amministrazione ha scelto di investire con continuità nelle strutture, nei servizi e nelle persone.

Durante l’estate sono stati completati molti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in tutti gli immobili scolastici per un investimento complessivo di circa 184mila euro, a cui si aggiungono ulteriori 70mila euro di lavori già affidati e in corso di esecuzione, che saranno conclusi indicativamente entro ottobre. Gli interventi hanno riguardato soprattutto gli impianti termoidraulici: 56mila euro al nido Mongolfiera per il rifacimento delle dorsali del riscaldamento, a cui si sommano altri 20mila euro per lavori su diversi immobili. Un altro blocco di spesa, pari a 60mila euro, è stato destinato alla manutenzione degli impianti antincendio e di sicurezza in tutte le scuole.

Sempre in agosto sono state sostituite le pavimentazioni di due sezioni del nido Pinocchio e realizzati piccoli interventi su altre scuole (Andreoli, Margherite, Mongolfiera e Gramsci) per un totale di 18mila euro. A questi vanno aggiunti circa 11mila euro di opere edili e falegnameria su più edifici, 9mila euro per gli impianti elettrici, 4mila euro per la manutenzione del verde nelle aree cortilive e 6mila euro per la manutenzione degli erogatori dell’acqua.

Sono invece in corso i lavori di riqualificazione della centrale termica dell’asilo nido Gramsci (48mila euro), oltre a ulteriori manutenzioni di varia natura su più scuole per circa 22mila euro.

Ma il Comune ha promosso altri interventi di ammodernamento: nuove pavimentazioni, manutenzioni agli impianti e miglioramenti per il comfort estivo con l’acquisto di nuovi condizionatori. Piccoli lavori che, nel loro insieme, hanno un impatto concreto sulla qualità degli ambienti frequentati quotidianamente dai più piccoli.

Il PNRR ha portato risorse decisive: una nuova mensa scolastica alla primaria Antonio Allegri di prossima inaugurazione (investimento di quasi 970mila euro), la nuova palestra per la primaria Rodari-Cantona (1,65 milioni, finanziati con contrazione di mutuo a tasso zero attraverso l’Istituto per il Credito Sportivo) e la ricostruzione della scuola primaria Don Pasquino Borghi di Canolo, inaugurata il 13 settembre, con un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro.

Alla scuola media Marconi sono stati completati importanti lavori di miglioramento sismico per 1,5 milioni di euro, di cui 1,2 milioni finanziati dal PNRR e 280mila euro dal Comune.

Al Convitto Nazionale Rinaldo Corso sono previsti interventi per 400mila euro, finanziati con risorse del Ministero, per la realizzazione di alcune nuove aule recuperando l’ultimo piano dell’ala ancora non utilizzata, oltre al completamento dell’impianto antincendio, lavori seguiti dalla Provincia per un importo di euro 865mila.

Accanto agli investimenti strutturali, il Comune sostiene i servizi quotidiani: 558mila e 200 euro destinati al sostegno alla disabilità nell’ultimo anno, oltre 46mila pasti erogati nelle mense, 87.651 km coperti dal trasporto scolastico e rette calmierate per nidi e scuole dell’infanzia, che coprono solo un terzo del costo effettivo.

“La scuola a Correggio – ha dichiarato l’assessore alla Scuola Gabriele Tesauri – non è considerata un semplice servizio, ma un pilastro della comunità. La qualità dell’istruzione dipende anche dalla qualità degli spazi e dalle opportunità offerte, e per questo l’Amministrazione continua a investire con convinzione, contro la logica dei tagli e degli accorpamenti che a livello nazionale stanno mettendo in difficoltà il sistema scolastico”.

“La scuola è il collante della comunità – ha ribadito il sindaco Fabio Testi – e la conoscenza è il miglior strumento per combattere le disuguaglianze e per creare un futuro migliore. Un futuro che a Correggio si sceglie di costruire con investimenti, cura e responsabilità”.