Prenderanno il via lunedì 22 settembre i lavori per il ripristino della SP 7 al km 23+200 in località Montefaraone, nel Comune di Baiso, un tratto da tempo interessato da un importante movimento franoso. L’intervento, del valore complessivo di 1,55 milioni di euro finanziato dall’Unione Europea attraverso fondi Next Generation EU (M2C4-I2.1.A – CUP C57H24000140001), è stato affidato alla ditta Parenti Costruzioni SNC di Incerti Parenti Paolino & C., che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 3,10%.
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova opera di sostegno a valle della strada provinciale, con pali di grande diametro, cordoli, tiranti e gabbionate per consolidare la sede viaria e riportare in sicurezza la viabilità. La durata contrattuale dei lavori è fissata in 300 giorni naturali consecutivi, con termine previsto per il 18 luglio 2026, e potrà concludersi anticipatamente al 30 giugno 2026 in caso di premio di accelerazione.
«Siamo sempre in dialogo con i sindaci e i territori – ha dichiarato il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni –. Questo intervento rappresenta bene il percorso che seguiamo ogni giorno: ascoltare le comunità locali, raccogliere le esigenze e trasformarle in progetti concreti. La frana di Montefaraone era una criticità nota e urgente, e con il sostegno dell’Unione Europea oggi possiamo avviare un cantiere che restituisce sicurezza alla comunità di Baiso e a tutta la montagna reggiana. È la dimostrazione che confronto e collaborazione istituzionale sono strumenti essenziali per affrontare sfide complesse come questa».
Il sindaco di Baiso Fabio Spezzani ha aggiunto: «Fin dalle prime interlocuzioni con il Presidente Zanni e la Provincia abbiamo accolto con grande piacere la notizia della candidatura e, ancor di più, del finanziamento, consapevoli della rilevanza dell’intervento e della grave situazione di dissesto che da tantissimi anni insiste sulla curva di accesso a Montefaraone. Siamo consapevoli della difficoltà del cantiere e proprio per questo siamo contenti di sapere che il lavoro sarà seguito da personale altamente qualificato, tanto in termini di competenze dei tecnici della Provincia quanto di professionalità della ditta operante, da sempre vicina ai bisogni del territorio. Ogni giorno su quel tratto di strada transitano mezzi del trasporto scolastico e del trasporto pubblico locale, mezzi pesanti e centinaia di residenti: ringrazio davvero la Provincia di Reggio Emilia e il Presidente Zanni per la vicinanza dimostrata ad un territorio fragile come il nostro. La SP 7 necessita di cure e la Provincia sta dimostrando con i fatti di avere ben chiara la situazione, pur di fronte a politiche nazionali che da troppo tempo ne limitano le capacità».