Dieci film, dieci registi e sensibilità differenti, dieci storie per un percorso che aiuta a guardare il mondo da angolazioni nuove e che, nel suo piccolo, cerca di fare del cinema uno spazio di libertà, scelta e condivisione: inizierà mercoledì 24 settembre, alle ore 15.00 presso il cinema Space City di Carpi, la 27^ edizione di ‘Pomeriggio al cinema’, l’apprezzatissima rassegna promossa da Università ‘Natalia Ginzburg’ con il contributo della Fondazione CR Carpi e il patrocinio del Comune, divenuta ormai un appuntamento imprescindibile per centinaia di spettatori, un pubblico appassionato e fedele che apprezza di poter fruire il medium cinematografico nella condivisione di una sala piena di altri spettatori.
Quest’anno, oltre agli spettatori abituali, c’è una bella novità: i promotori hanno infatti allacciato un rapporto diretto con le scuole secondarie di secondo grado (superiori) della città e dunque, nell’intento di stimolare la partecipazione delle giovani generazioni, gli studenti delle classi che hanno aderito parteciperanno alla proiezione di due film, accedendo in sala con un biglietto a un prezzo agevolato.
Anche quest’anno, inoltre, la rassegna è in collaborazione con l’associazione ‘Al di là del muro’ e il Centro di Salute Mentale, con la proiezione di un film sulla tematica del disagio psicofisico in occasione della 15a edizione del MAT (settimana della salute mentale), mentre il mercoledì precedente la Giornata contro la violenza sulle donne è in programma un film sul tema.
Il cinema non è soltanto visione, ma anche socialità e riflessione corale: per questo le proiezioni saranno introdotte dai cinematografici Eleonora Salomone, Nico Guidetti e Massimo Bondioli, già noti al pubblico di ‘Pomeriggio al cinema’.
Tutte le proiezioni si terranno i mercoledì alle ore 15.00.
Ad aprire il calendario, il 24 settembre, sarà ‘L’orchestra stonata’, del francese Emmanuel Courcol, opera delicata e intensa che riflette sull’importanza dell’ascolto, musicale ma soprattutto umano. Una commedia drammatica, sobria ed efficace, che intreccia con maestria emozione e ironia, melodramma e realismo sociale.