Il 4 e 5 ottobre 2025 Maranello sarà il cuore pulsante delle freccette italiane: presso il Beer Stop andrà in scena il SUPER GAME ON, torneo non federativo che vedrà la partecipazione di 256 atleti provenienti da tutta Italia.

La formula prevede una prima fase a 32 gironi da 8 giocatori ciascuno:
• Sabato 4 ottobre dalle ore 13 scenderanno in pedana i primi 16 gironi, mentre dalle ore 18 sarà la volta dei restanti 16.
• Si qualificheranno alla fase successiva i migliori 4 di ogni girone.
La fase finale si disputerà domenica 5 ottobre, dove gli atleti scenderanno  in pedana al  mattino e  porteranno nel tardo pomeriggio alle premiazioni degli 8 migliori giocatori, i quali si aggiudicheranno l’iscrizione alla Q-School.

Ma cos’è la Q-School?

La Q-School è il torneo ufficiale organizzato dalla PDC (Professional Darts Corporation), la più importante federazione mondiale di freccette, che mette in palio le carte professionistiche per entrare nel circuito internazionale. Un’occasione unica per chi sogna di misurarsi con i più grandi campioni del mondo.

Gli organizzatori dell’evento dichiarano: “Ringraziamo Davide Camattari del Beer Stop di Maranello per ospitare questo fantastico evento, la ASD Nuova Modena Darts per la collaborazione nell’organizzazione, gli sponsor (Triplo 20 e  Vis sportware) e soprattutto i 256 atleti che con passione, determinazione e spirito competitivo renderanno ancora più bello questo torneo.”

Davide Camattari, titolare del Beer Stop di Maranello, afferma:  “Sono entusiasta e orgoglioso di ospitare questo evento. Ringrazio lo staff del Freccettaro Imbruttito per averci scelto.”

In conclusione, Mattia Calzolari, presidente della ASD Nuova Modena Darts dichiara : “Con grande piacere abbiamo accolto la proposta di collaborare per l’organizzazione del torneo. Invitiamo tutti a venire a vedere: sarà spettacolo fino all’ultima freccia.”

Il Super Game On promette di essere un weekend imperdibile per appassionati e curiosi: freccette, passione, spirito competitivo e il sogno di un futuro da professionisti.