
In due differenti giorni, nel marzo scorso, si sarebbe recato all’interno del supermercato Coop di Sant’Ilario d’Enza, e con lo stesso modus operandi avrebbe riempito delle borse di plastica di generi alimentari, in particolare Parmigiano Reggiano, salumi e alcolici, per un valore complessivo di circa 1300 euro, per poi allontanarsi velocemente dal retro del magazzino evitando il passaggio dalle casse.
Il direttore del supermercato, che aveva notato ammanchi anomali di merce e, visionando le immagini di videosorveglianza, aveva accertato la sottrazione dei prodotti, si recava presso i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza per denunciare gli episodi di furto, consegnando anche le immagini del sistema di video sorveglianza poste all’interno ed all’esterno dell’esercizio commerciale. Le successive indagini svolte dai militari, permettevano di risalire al presunto responsabile.
Gli episodi risalgono al 7 e 20 di marzo scorso. Nel primo episodio il soggetto avrebbe asportato circa 20 pezzi di Parmigiano Reggiano e 4 bottiglie di superalcolici per un valore di oltre 440 euro. Il 20 marzo, con identiche modalità, avrebbe invece riempito due borse con circa 30 pezzi di Parmigiano, 6 salami, 3 formaggini e una confezione di cioccolatini, per un valore complessivo superiore a 820 euro. Un ulteriore episodio sarebbe stato accertato il 22 marzo, quando, durante un controllo interno, il direttore riscontrava un nuovo ammanco spropositato di Parmigiano e salumi. A seguito di quanto accertato, il direttore si recava presso la stazione dei Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza per denunciare i furti subiti.
Dall’attenta visione delle immagini di videosorveglianza, si riscontrava la presenza dell’uomo intento a prelevare la merce e numerosi elementi di coincidenza tra i tre episodi. I successivi accertamenti hanno consentito di individuare il presunto autore in un 36enne marocchino, già denunciato nel luglio 2024 per un tentato furto presso un altro supermercato. Alla luce dei fatti, i militari acquisivano a carico del 36enne elementi di presunta responsabilità, e denunciavano l’uomo alla procura della Repubblica di Reggio Emilia per furto aggravato in esercizio commerciale. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.