Il 31 dicembre Carpi accoglie il nuovo anno con una festa diffusa in piazza Martiri e nelle vie del centro storico, tra dj set, attività e sorprese nei Musei di Palazzo dei Pio, il tradizionale spettacolo al Teatro Comunale e le proiezioni nei cinema. Una serata pensata per tutte le età, per vivere insieme la città e valorizzare i suoi luoghi più rappresentativi.
Si parte alle 19, in piazza Garibaldi, con la musica del Picchio Rosso, nome storico della nightlife italiana legato alla celebre discoteca modenese attiva dagli anni Settanta, che inaugurerà la festa con un dj set in una location inedita. Alla stessa ora il Palazzo dei Pio aprirà eccezionalmente fino all’una con “Uno scatto a Palazzo”, a cura dell’agenzia Era tutta campagna: set fotografici e selfie point dove farsi ritrarre da fotografi professionisti e portare a casa una foto incorniciata come ricordo della serata. Sempre nelle sale del Palazzo verranno proposte visite guidate (senza obbligo di prenotazione) a cadenza regolare dedicate ad alcune delle opere e degli ambienti più suggestivi.
Per chi vuole anticipare la mezzanotte al cinema, Space City, Corso ed Eden offriranno proiezioni, ed è ancora aperta la vendita dei biglietti per il tradizionale spettacolo di fine anno al Teatro Comunale, con lo show acrobatico “The Black Blues Brothers”.
Il conto alla rovescia sarà in piazza Martiri: dalle 23, con il secondo dj set di Picchio Rosso e, dopo la mezzanotte, per continuare a ballare con il live di Mind Enterprises, il progetto elettronico del produttore torinese Andrea Tirone, noto per il suo stile che unisce italo-disco e sonorità synth-pop contemporanee. La direzione musicale di questi due eventi è di IMARTS – International Music and Arts.
Una serata che accompagna le ultime ore del 2025 tra musica, divertimento e occasioni per stare insieme e scoprire le bellezze del patrimonio della città, con uno sguardo nuovo e giovane. Il programma di eventi che saluta l’arrivo del 2026, per un costo previsto di 102 mila euro, è realizzato dal Comune di Carpi in collaborazione con l’agenzia “Era tutta campagna” che cura la campagna di comunicazione.




