Oggi 25 novembre, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Polizia di Stato di Modena è scesa in campo con la Campagna permanente “Questo non è amore”.

Nel pomeriggio, presso l’area esterna del supermercato Despar di via Nonantolana a Modena è stato allestito un punto di ascolto ed informazione, dove personale della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile, insieme al Centro Liberiamoci dalla Violenza (LDV) della Azienda USL e alla Associazione Casa delle donne contro la violenza  (ODV), hanno favorito un approccio proattivo con l’utenza.

L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione del fenomeno della violenza di genere, informare e favorirne l’emersione, offrendo alle vittime, attuali e potenziali, massimo supporto, nella consapevolezza che fondamentale è arrivare a rompere l’isolamento e il silenzio, trovando il coraggio di parlare e di denunciare.

La campagna “Questo non è amore”, attiva su tutto il territorio nazionale da ormai 12 anni, vuole presentarsi come uno strumento concreto di ascolto e di divulgazione per contribuire ad un cambiamento culturale in direzione di un’effettiva parità di genere.

Nell’occasione sono stati distribuiti volantini informativi e la nuova brochure predisposti dalla Direzione Centrale Anticrimine, con consigli utili e una serie di dati statistici.

Sono stati anche distribuiti flyer informativi della campagna promossa in collaborazione con Despar Nord, che illustrano le diverse forme di violenza, i segnali da riconoscere e i principali canali di supporto e assistenza. Per tutto il mese di novembre, sul retro dello scontrino una grafica dedicata con il numero antiviolenza nazionale 1522 e un QR code rimanda ad una landing page nel sito despar.it dove sono stati inseriti i riferimenti di numerosi centri antiviolenza regionali, in modo da offrire un accesso immediato ai servizi di emergenza e sostegno.

Sempre attivi e a disposizione per chiedere consiglio, aiuto o soccorso il numero di emergenza 112 e l’app YouPol.