Magrissimi, denutriti, tenuti legati all’aperto senza un riparo adeguato, infestati da pulci e zecche: è così che erano costretti a vivere cinque cani di razze e simil razze ed età diverse, salvati grazie all’intervento delle Guardie Zoofile dell’OIPA di Modena.

Siamo in un’abitazione privata a Guiglia, dove le Guardie sono intervenute effettuando un sopralluogo e trovando una situazione aberrante: i cinque cani – un pastore tedesco, tre meticci e un pastore maremmano abruzzese – vivevano giorno e notte nel cortile dell’abitazione, separati tra loro (quindi in totale isolamento) in condizioni allarmanti, tra sporcizia e rifiuti di ogni genere.

Il poco cibo messo loro a disposizione risultava inadatto e in molti casi marcescente, il che spiegava le condizioni di estrema magrezza dei cani, specialmente del pastore tedesco, il più anziano e docile tra tutti. Il povero cane, emaciato e cachettico, è risultato in condizioni fisiche molto gravi, disidratato e in ipotermia.

In più, uno dei cani presentava una ferita all’occhio destro palesemente mai curata. Tra loro era presente anche un maschio di pastore maremmano abruzzese costretto a vivere tra rottami di varia natura e materiali pericolosi, tra i quali eternit. Anche lui risultava magrissimo, trascurato con un rigonfiamento sul lato destro del muso e segni scuri sul collo, dovuti alla protratta detenzione alla catena.

Viste le condizioni, tutti e cinque i cani sono stati sequestrati e affidati agli operatori della struttura canile competente, per ricevere le cure veterinarie necessarie. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento e detenzione incompatibile di animali.

“Questi cinque cani hanno vissuto in condizioni tremende per troppo tempo, ma nonostante questo continuano a fidarsi dell’essere umano. Ci adopereremo perché trovino tutti una famiglia amorevole, il cui affetto possa ripagare almeno in parte quanto hanno subito”.

L’OIPA ricorda che chiunque sia a conoscenza di situazioni simili o sospetti maltrattamenti nei confronti degli animali, può fare una segnalazione alle Guardie zoofile dell’OIPA, compilando l’apposito form.