Nell’anno di ‘festa’ per ricordare i primi 20 anni di attività dell’ospedale di Sassuolo, non poteva mancare un’iniziativa dedicata alla Biblioteca ospedaliera. Una realtà unica nel suo genere, parte integrante del Sistema Bibliotecario Intercomunale di Sassuolo, gestita dai volontari dell’Associazione ‘Librarsi’ Odv fin dal 2005. Per celebrare questo importante duplice anniversario, sono in programma tre giorni di iniziative rivolte a tutti i cittadini.
Cuore dell’evento sarà il ‘vivaio di parole’ a cura dei volontari di ‘Librarsi’, con un piccolo stand-serra che verrà installato di fronte alla Biblioteca – al primo piano della struttura, vicino al bar – dove visitatori e passanti potranno ‘raccogliere’ una parola speciale dedicata alla cura, insieme ad un vasetto di terriccio dotato anche di una bustina di semi. La parola ‘cura’ diventa infatti ispirazione per un vero e proprio vivaio fatto di storie e libri, da scoprire e condividere. I vasetti che compongono il vivaio saranno infatti associati a parole che, a loro volta, sono collegate a libri. Un invito a entrare in Biblioteca, dunque, per prendere in prestito un libro e (ri)scoprire il servizio che da tanti anni viene offerto in ospedale e direttamente nelle stanze di degenza.
A cura della Biblioteca di Formigine saranno inoltre diffusi dei segnalibri di ‘Hermione’, con il logo e qualche breve indicazione sul servizio. Per l’occasione la Biblioteca resterà aperta dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, dal 27 fino al 29 novembre. Proprio sabato, poi, è in calendario anche la lettura pubblica “La parola che cura” animata dai volontari (dalle ore 10, in Sala Rossa, di fianco alla Biblioteca).
L’obiettivo principale della proposta, oltre a festeggiare il compleanno della Biblioteca e dell’Associazione, è promuovere la lettura come momento di svago in un contesto non familiare, tra i pazienti, ma anche tra gli operatori socio-sanitari e coinvolgendo chi si reca occasionalmente in ospedale per visite mediche o assistere parenti e amici.




