È iniziata mercoledì 10 dicembre, con un gesto di grande vicinanza e sensibilità, la serie di donazioni natalizie dedicate ai piccoli pazienti del Policlinico di Modena, a cura di enti, associazioni e cittadini benefattori. Una delegazione della Polizia Penitenziaria di Modena ha infatti consegnato ai bambini ricoverati in Pediatria bustine colorate decorate con pupazzi natalizi, contenenti dolci e caramelle come simbolo di un momento di leggerezza e di festa.

Ad accogliere gli agenti erano presenti il Direttore del Dipartimento Materno-Infantile e della Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Dottor Pier Luca Ceccarelli, la Direttrice della Pediatria, Professoressa Barbara Predieri, il responsabile dell’Oncoematologia Pediatrica, Dottor Giovanni Palazzi, insieme ad altri medici e operatori sanitari del blocco pediatrico. Con loro anche le rappresentanti della Scuola Ospedaliera Giacomo Grossi e dello Spazio Incontro.

L’iniziativa, interamente volontaria e autofinanziata dagli agenti del reparto modenese, è stata particolarmente sentita quest’anno.

«L’emozione della giornata – spiega l’Ispettore Capo Gaetana Simeoli, che ha guidato la delegazione – nasce dal desiderio di portare un contributo umano, qualcosa che vada oltre le mura dove lavoriamo ogni giorno. In un ambiente in cui l’umanità a volte fatica a emergere, abbiamo sentito il bisogno di condividerla anche fuori, con i bambini dell’ospedale, che rappresentano il nostro futuro. Quest’anno l’iniziativa è ancora più sentita: abbiamo da poco subito la perdita della figlia di un nostro collega. La sua scomparsa ci ha colpiti profondamente e ci ha spinto ad anticipare questa donazione proprio per i bambini. Il pensiero di oggi era portare un piccolo sorriso, un po’ di compagnia e un piccolo dono. Abbiamo preparato bustine colorate con pupazzi natalizi e tante caramelle, un momento dolce e un ricordo di questa giornata. È un gesto semplice, volontario, fatto fuori dal servizio e autofinanziato, ma sentito con il cuore, per esserci anche noi in questo Natale».