
È stato un momento di festa, di riconoscimento e di orgoglio condiviso quello di venerdì 19 dicembre nella sala delle Bifore del Palazzo comunale di Modena. L’assessore allo Sport Andrea Bortolamasi ha ricevuto in Municipio due giovani atleti modenesi, Lavinia Guidotti ed Eugenio Pozzi, protagonisti del recente successo nazionale della squadra KC21, formazione del distretto ceramico che per il secondo anno consecutivo ha conquistato il titolo italiano di pallacanestro riservato ad atlete e atleti con sindrome di Down.
All’incontro hanno partecipato anche la vicesindaca e assessora allo Sport del Comune di Sassuolo Serena Lenzotti e la vicesindaca di Fiorano Monica Lusetti, a sottolineare il valore di un progetto che nasce e cresce in un territorio ampio, capace di fare rete attorno allo sport come strumento di inclusione, crescita e partecipazione. KC21 è infatti una squadra di Fiorano, ma rappresenta idealmente tutto il distretto, unendo atleti, famiglie, educatori e tifosi in un percorso condiviso.
Lo scorso novembre la formazione emiliana, che fa capo alla Libertas Fiorano, si è confermata sul tetto d’Italia aggiudicandosi il titolo italiano di pallacanestro C21 al termine di una tre giorni disputata tra Napoli e San Sebastiano al Vesuvio. Dopo il successo ottenuto nel 2024 a Civitanova Marche, la squadra allenata da coach Marcello Micheloni ha dimostrato di sapersi confermare ad altissimo livello, affrontando il campionato con maturità, determinazione e una crescente consapevolezza delle proprie capacità.
Nel fare dono a Lavinia ed Eugenio del grosso, l’antica moneta in argento coniata dal Comune di Modena nel XII-XIII secolo, l’assessore Bortolamasi ha ricordato quanto lo sport sia importante per Modena che è “tra le città d’Italia con la più alta percentuale di impianti sportivi pubblici per singolo abitante, di gran lunga al di sopra della media nazionale. Ogni anno di questi impianti ne usufruiscono circa 850.000 persone”.




