A conclusione i lavori relativi al progetto di potenziamento dell’impianto di videosorveglianza del Comune di Formigine, con attivazione entro la fine di gennaio 2026.

Si tratta di un intervento strategico finalizzato a migliorare la sicurezza urbana e il controllo del territorio, per un investimento complessivo di oltre 100mila euro, che prevede l’installazione di 35 nuove telecamere e di 5 ulteriori varchi OCR di accesso al territorio comunale (c.d. Targa System).

Attualmente l’impianto di videosorveglianza conta 179 telecamere: 102 a Formigine, 32 a Casinalbo, 19 a Magreta, 14 a Corlo e 12 a Colombaro. A queste si affiancano 23 varchi già attivi per il controllo dei flussi in ingresso e in uscita dal territorio comunale. Dopo l’intervento in corso saranno quindi 214 le telecamere e 28 i varchi OCR.

Le nuove installazioni riguardano sia il capoluogo sia le frazioni e sono collocate in aree individuate sulla base di criteri di priorità e criticità, con particolare attenzione ai luoghi di maggiore frequentazione. A Casinalbo sono previste nuove telecamere in via Turchetto, via Bassa Paolucci e nel parco Rodari; a Magreta nel parco di via Arno; a Tabina nel parco di via Tommaselli. A Formigine gli interventi riguardano: via S. Onofrio, la rotonda di Via S. Antonio/Stradella/Imperatora, via Gatti,  le pertinenze di Villa Benvenuti e il parco di Villa Gandini, in particolare all’esterno della biblioteca Matilda, dell’Hub in Villa e dell’ex Casa del Custode, i cui lavori sono in fase di conclusione e che sarà inaugurata il prossimo 18 gennaio.

Il progetto si sviluppa lungo due direttrici principali: da un lato il rafforzamento del monitoraggio dei parchi pubblici e di alcune zone specifiche, dall’altro il completamento della rete di controllo del territorio tramite i varchi OCR (sistema di lettura targhe), che permettono di monitorare costantemente gli accessi e le uscite dei veicoli dal territorio. Tutte le nuove telecamere, una volta attivate, saranno collegate alla centrale operativa della Polizia locale integrandosi con il sistema già esistente e saranno a disposizione delle Forze dell’ordine in caso di bisogno.

Dichiara l’Assessore alla Sicurezza integrata Andrea Corradini: “La videosorveglianza rappresenta uno strumento importante a supporto del lavoro quotidiano della Polizia locale e delle Forze dell’ordine, sia come prevenzione e deterrenza sia, soprattutto, come strumento di indagine a seguito di fatti illeciti. Abbiamo scelto di intervenire in modo mirato, concentrandoci sui luoghi pubblici più vissuti e sul controllo degli  accessi al Comune, ora completo, per migliorare la capacità di lettura di ciò che accade e intervenire con maggiore tempestività quando è necessario. È un progetto attuato nel rispetto delle normative vigenti e che guarda alla sicurezza come bene primario e collettivo, a tutela e beneficio dei cittadini”.