Negli ultimi giorni, stante il riscontrato aumento dello spaccio di sostanze stupefacenti – legato, ovviamente, all’aumento della richiesta e del consumo – , sono stati notevolmente intensificati gli sforzi investigativi per contrastare il fenomeno. Sono state in particolare approfondite le attività a repressione dello spaccio che si svolge nella zona di via Gallucci e via limitrofe.
In particolare personale della V Sezione Antidroga della Squadra Mobile, nel corso di mirati servizi operativi effettuati proprio sulla base delle risultanze delle ultime operazioni, ha effettuato nuove mappature degli appartamenti utilizzati da spacciatori di medio calibro.
Dalle primissime ore della mattinata di ieri, 18 maggio 2009, operatori della Squadra Mobile si sono portati presso la zona di via Gallucci e via Santa Maria delle Asse, in quanto dalle attività di intelligence ed investigative e dalle numerose segnalazioni dei cittadini, era riemersa una abitazione, in via Santa Maria delle Asse, utilizzata quale base di smistamento per il minuto spaccio di sostanze stupefacenti in centro storico.
A seguito di un mirato servizio di appostamento, mentre operatori della Sezione Antidroga monitoravano gli spostamenti di alcuni magrebini con l’utilizzo delle telecamere di video sorveglianza cittadina, gli operatori in strada hanno riscontrato che, effettivamente, all’interno dell’appartamento monitorato erano presenti dei cittadini extracomunitari (uno dei quali già noto alla Squadra Mobile in quanto con precedenti).
Altre pattuglie dislocate nella zona hanno poi verificato che uno dei soggetti presenti nell’appartamento si spostava a piedi fino alla via Rua Pioppa, poi alla via Mascherella, poi nelle vie adiacenti fino alle vie Rimembranze e Saragozza, prendendo contatti con altri magrebini e facendo rientro nell’appartamento.
Appariva chiaro, a questo punto, considerato l’atteggiamento circospetto di tutti i soggetti – atteggiamenti tipici di spacciatori e acquirenti – che era in atto una trattativa per la cessione di un quantitativo di stupefacente.
Tutti gli operatori appostati in zona sono quindi intervenuti, sia bloccando i soggetti con cui il magrebino era entrato in contatto, sia facendo irruzione nell’appartamento bloccando i tre, tutti di etnia magrebina.
Nel corso della perquisizione personale e locale i tre sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish per complessivi 187 grammi.
I tre sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti ed identificati per: L.Y., 24 anni, nato in Marocco, residente a Modena;
A.R., 25 anni, nato in Marocco, senza fissa dimora, clandestino e A.A., 23 anni, nato in Marocco, sedicente, clandestino, censurato.
A formalità gli arrestati sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della locale A.G. subito informata.