E’ stato trovato, dopo circa tre ore di ricerche, il corpicino del piccolo Tommaso Onofri, rapito il 2 marzo scorso a Casalbaroncolo.

Secondo quanto si e’ appreso il cadavere e’ integro e sporco di fango. Il bambino sembra sia stato ucciso con un colpo di badile inferto alla testa. I resti del bimbo presenterebbero infatti i segni di un forte colpo contundente sulla faccia. I rapitori lo avrebbero ucciso sul greto del torrente, impauriti dalla luce di un lampeggiante visto in lontananza e dal fatto che il bimbo aveva cominciato a piangere. Nei lunghi interrogatori i fermati avrebbero tentato piu’ volte di accusarsi a vicenda dell’omicidio.

Sul luogo del ritrovamento si stanno recando un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna e il direttore del Servizio Centrale Operativo (Sco) della polizia di Stato. Il pm e il direttore dello Sco assisteranno ai rilievi sul cadavere.