Permetterà di percorrere la pista Modena-Vignola in piena sicurezza senza alcuna interruzione o attraversamento stradale. E’ il nuovo ponte ciclopedonale di Vaciglio, realizzato dal Comune di Modena, che sovrasta la Nuova Estense, da un’altezza di quasi 6 metri, nel tratto di strada tra le rotatorie di via Contrada e di via Morane, che sarà inaugurato domani – domenica 17 maggio – alle 15.30, in concomitanza con la tradizionale biciclettata di fine anno scolastico della Circoscrizione 3.

La nuova infrastruttura sarà percorribile già da sabato 16 maggio, giornata in cui verrà rimosso il semaforo pedonale a chiamata che ha finora regolato l’attraversamento della Nuova Estense. Saranno ancora in corso gli ultimi lavori di sistemazione, gli utenti dovranno quindi prestare attenzione.
La biciclettata di domenica partirà alle 15.15 dal parcheggio del Centro commerciale La Rotonda (ritrovo dalle 14.45) con direzione Portile.
All’inaugurazione del ponte seguirà un buffet a base di gnocco fritto, e la biciclettata riprenderà fino al piazzale antistante l’azienda ‘Grandi Salumifici Italiani’, dove sarà allestito un punto di ristoro veloce intorno alle 16.30. Alle 17.15 è previsto l’arrivo a Portile presso il Circolo Polivalente Union 81, con l’animazione del ‘Truccabimbi’, uno spettacolo del Teatro dei Venti e una merenda per tutti i partecipanti. A tutti i bambini saranno distribuite borracce donate da Hera. Il punto di ritrovo per chi prende parte alla biciclettata da Portile è in via Chiossi, il gruppo partirà alle 15.15 per compiere il percorso Portile-via San Lorenzo-S. Donnino-Portile. Il gruppo di San Damaso, invece, si incontrerà in via Giaggiolo e partirà alle 15.30 per raggiungere S. Donnino, unirsi al gruppo di Portile, raggiungere il Piazzale antistante ‘Grandi Salumifici Italiani’ e arrivare a Portile. Il ritorno è libero e in autonomia.

Il ponte di Vaciglio misura 400 metri in lunghezza e 4 metri in larghezza, di cui 2,50 per ciclabile e 1,5 per pedonale. Ha una pendenza massima del 4% ed è caratterizzato da una struttura metallica a doppia curvatura con finiture in legno di larice. Il tratto centrale presenta tre campate in acciaio, un sistema di illuminazione interna con faretti a zig zag sui parapetti ed esterna con segnalatori luminosi blu che delineano la struttura. I costi dell’opera si aggirano intorno al milione e 400 mila euro.
L’opera è la seconda delle tre previste per consentire a pedoni e ciclisti l’attraversamento dell’asse viario Nuova Estense-tangenziale Pasternak. Va ad aggiungersi al sottopasso ciclopedonale Pasternak e precede la realizzazione dell’ulteriore ponte sopraelevato previsto nei pressi della rotonda tra la tangenziale Pasternak e via Emilia.