Anche quest’anno il Comune di Bibbiano, in accordo con Coopselios, ente gestore del Nido d’Infanzia di Barco, ha voluto indagare il grado di soddisfazione delle famiglie.
Attraverso un’indagine telefonica rivolta ad un campione di 50 famiglie che hanno usufruito del Nido nel 2014, si è voluto esercitare un ascolto attivo e raccogliere suggerimenti per orientare al meglio l’organizzazione del servizio. Oggi diventa determinante, per chi amministra una comunità, capire se i servizi offerti rispondono adeguatamente alle esigenze delle famiglie. La società è complessa e i bisogni sono in costante mutamento.
Alle famiglie è stato chiesto di esprimere la loro soddisfazione rispondendo a sedici domande che hanno sondato i molteplici aspetti caratterizzanti il servizio erogato presso la struttura educativa di Barco (spazi, organizzazione, attività proposte, informazioni, documentazione, alimentazione e professionalità).
Il 96% degli intervistati ha giudicato complessivamente tra il buono (30%) e l’ottimo (66%) il servizio ottenuto, che corrisponde ad una valutazione media del 4,6 in una scala che va da un minimo di 1 ad un massimo di 5. Molto apprezzati risultano essere: il “clima” e il confort della struttura (4,7 la valutazione media, il 74% dei genitori ha espresso il giudizio massimo), gli spazi interni (4,6), l’esperienza alimentare (4,6) e la professionalità delle insegnanti (4,5). Anche l’attività svolta in atelier, “un’officina educativa” in cui i bambini possono esprimersi attraverso plurimi linguaggi espressivi, viene valutata positivamente (4,6).
L’Assessore all’Istruzione del Comune di Bibbiano, Paola Delfina Tognoni, si dichiara molto soddisfatta della diffusa soddisfazione espressa “Riteniamo l’intervista uno strumento scientifico importante, coerente rispetto agli obiettivi che ci siamo prefissi: partecipazione e ascolto nella costruzione e progettazione dei nostri servizi. L’assunto di partenza è infatti quello che la qualità non è un concetto astratto, dato una volta per tutte, ma si costruisce e si condivide con i soggetti che contribuiscono a determinarla e a fruirla: nel nostro caso i bambini, i genitori e gli operatori. I risultati che emergono ci danno soddisfazione e ci incoraggiano a continuare in questa direzione. Ringraziamo le famiglie e gli operatori che quotidianamente contribuiscono alla realizzazione di Servizi di alta qualità”.
