Ancora un falso allarme bomba all’
universita’ di Modena. Questa mattina verso le 11.15 una
telefonata anonima ha annunciato la presenza di un ordigno al
Dipartimento di chimica di via Campi. I locali sono stati
sgomberati, e docenti, studenti e amministrativi sono stati
invitati a uscire.


Gli agenti sono intervenuti sul posto e hanno avviato
controlli, che non hanno dato esito: non e’ stata trovata
traccia del presunto ordigno. L’ allarme e’ rientrato nell’arco
di meno di un’ ora.
Negli ultimi giorni l’universita’ di Modena e’ stata piu’
volte al centro delle cronache. Lunedi’ pomeriggio un incendio
e’ scoppiato in un ex laboratorio, ora adibito a uffici, presso
la sede dell’ ateneo in centro a Modena; il giorno successivo si
e’ scoperto che le fiamme erano state generate dallo scoppio di
un ordigno rudimentale. Mercoledi’ pomeriggio un altro allarme
bomba e’ scattato nella sede dell’universita’, ma la telefonata
di annuncio si e’ rivelata essere uno scherzo di cattivo gusto.
Ieri il Rettore Gian Carlo Pellacani ha annunciato il
potenziamento delle misure di sicurezza all’universita’:
vigilantes controllano gli accessi e pattugliano corridoi e
aule.