Precisazione della Polizia municipale di Modena alle segnalazioni apparse sulla stampa, circa le notifiche che diversi cittadini stanno ricevendo.

Nel corso degli ultimi giorni è stato notificato un consistente numero di violazioni amministrative alle norme del Codice della Strada. Tali violazioni non risultavano estinte dal trasgressore utilizzando i moduli di conto corrente postale allegati al cosiddetto preavviso di accertata violazione, ovverosia il “foglietto giallo” posizionato sotto il tergicristallo dei veicoli in sosta. L’unico dato certo in possesso della Polizia Municipale per attestare l’avvenuto pagamento è infatti rappresentato dalla ricevuta del conto corrente postale che purtroppo nel corso dei primi mesi dell’anno è stato trasmesso da Poste Italiane con tempi dilatati. La Polizia municipale spedisce i verbali (per i preavvisi non pagati) normalmente tra i 60 ed i 90 giorni dall’accertamento. Fino ad allora si rimane in attesa dalle Poste dei bollettini di avvenuto pagamento dei preavvisi. Le notifiche partite a fine febbraio, di cui si sta parlando, sono quelle relative a violazioni accertate tra novembre e dicembre. Il problema di cui si sta parlando, tra l’altro, ha visto la “luce” in un momento particolare, ossia nell’ultimo periodo dell’anno scorso, cioè in piena fase di transizione dalla lire all’euro che ha comportato qualche disguido e ritardo da parte di tutte le organizzazioni in campo. Alla luce della situazione che si è determinata per i ritardi postali la Polizia Municipale ha cercato di venire incontro alle difficoltà dei cittadini che avevano effettuato regolare pagamento, fornendo precise e dettagliate informazioni anche via filo, per evitare ogni ulteriore disagio. La Polizia municipale sta comunque lavorando per creare, entro breve, presso l’Ufficio Sanzioni del Comando Polizia Municipale, un “punto di ascolto” per i cittadini, al fine di evadere ogni richiesta afferente i verbali accertati e contestati dagli operatori. La Polizia Municipale inoltre, in collaborazione con le Poste Italiane ed il settore sistemi informativi del Comune, sta lavorando alla completa automazione delle procedure di gestione dei verbali allo scopo di ridurre drasticamente i tempi di elaborazione dei dati, con l’obiettivo di gestire in tempo reale tutti gli atti inerenti i verbali e superando così ogni discrasia tra momento dell’accertamento e del pagamento o ricorso alle competenti autorità.