Si potranno chiedere alla Provincia di Modena a partire dalle 8 di mercoledì 10 aprile e fino a lunedì 29 aprile i buoni spesa fino a 1291 euro, due milioni e mezzo di lire, offerti ai dipendenti del privato e ai lavoratori atipici per costruirsi percorsi individuali di formazione, a misura delle proprie esigenze, scegliendo tra numerose possibilità a disposizione e in continuo aggiornamento.

E’ questa, infatti, la chiave del progetto regionale di “Futuro in formazione” che propone corsi, pacchetti multimediali di apprendimento e viaggi studio accessibili con i cosiddetti “voucher”. A Modena, con un budget a disposizione di oltre 250 mila euro (485 milioni di lire, quasi il doppio rispetto allo scorso anno), ce ne saranno a disposizione oltre 200, ma nel 2001 le richieste furono molte di più rispetto alle disponibilità. E la graduatoria terrà conto delle condizioni professionali, privilegiando quelle di maggiore debolezza, e dei titoli di studio, ma a parità di punteggio varrà l’ordine di presentazione.

L’aumento delle risorse è stato possibile anche grazie alla possibilità di assegnare buoni spesa ai dipendenti di aziende private che hanno chiesto la riduzione dell’orario di lavoro per congedo formativo, sulla base dei nuovi strumenti introdotti dalla legge 53 del 2000. “Sia con la formazione individuale sia con il sostegno ai congedi formativi – spiega Claudio Bergianti, assessore alla Formazione professionale – si offre in particolare un’opportunità a tanti lavoratori che non trovano nella situazione aziendale occasioni di sviluppo professionale, a maggior ragione se si tratta dei tanti “atipici” con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa”.

Per informazioni, per ottenere l’avviso pubblico e i moduli da compilare si può consultare il sito internet “www.formazione.provincia.modena.it” oppure contattare il servizio Interventi formativi della Provincia (tel. 059209.528 – fax 059224.866).