A tutt’oggi lo “Sme”, la struttura di Via Argiolas dove nel settembre ”99 perse la vita una giovane ragazza per il crollo di un muro, non è munito della licenza come locale di pubblico spettacolo. Eventuali spettacoli o intrattenimenti svolti non possono che essere stati organizzati nell’ambito di attività di natura privata. Per il vice sindaco, Ennio Cottafavi, -che ha risposto ad una interrogazione presentata in consiglio Comunale- la licenza non è mai stata rilasciata, dunque nessuna licenza deve essere revocata.

Sull’intera struttura, ha poi continuato Cottafavi, è in corso una istruttoria presso la Commissione prefettizia di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che ancora non ha rilasciato il parare di agibilità in quanto la documentazione presentata è risultata carente specie per quanto attiene gli aspetti di sicurezza relativi alla staticità del locale.