Una spesa solidale per aiutare i bisognosi. Oggi sesto appuntamento anche in Emilia Romagna per la “Giornata nazionale della colletta alimentare”, iniziativa organizzata dalla fondazione Banco Alimentare, con l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e, sul territorio emiliano-romagnolo, della Regione.

A livello nazionale l’obiettivo è la raccolta di circa 5.000 tonnellate di prodotti alimentari, donati dai consumatori che, facendo la spesa in uno dei 3.000 supermercati e punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, penseranno anche ai più poveri. Ai consumatori verrà consegnata una borsa della spesa che all’uscita potrà essere restituita con gli acquisti da devolvere. Non tutti gli alimenti però saranno utili per la causa: servono soprattutto beni di prima necessità, come prodotti per l’infanzia ed omogeneizzati, tonno, olio, pelati e legumi in scatola. In Emilia Romagna sono circa 9 mila i volontari che aiutano gli acquirenti nelle operazioni di donazione e che provvedono a distribuire gli alimenti tra i bisognosi locali, secondo le esigenze. Quanto raccolto nei circa 300 punti vendita e supermercati aderenti in regione, sarà destinato alle oltre 600 associazioni benefiche ed enti caritativi convenzionati con il Banco Alimentare che, nella nostra regione, assistono oltre 65.800 persone.