Blitz pacifista dei disobbedienti ieri pomeriggio davanti all’Accademia militare di Modena.
Attorno alle 17 una sessantina di manifestanti hanno sistemato sacchi di sabbia e filo spinato davanti all’ ingresso del Palazzo Ducale, sede
dell’Accademia, prendendo di sorpresa anche le forze dell’ordine, che sono arrivate un quarto d’ ora più tardi e non sono riuscite a convincere i manifestanti a togliere la barriera creata per isolare ”un luogo di morte e di arruolamento del
corpo militare”.
I leader modenesi dei disobbedienti hanno voluto in questo modo esprimere la loro opposizione alla guerra attaccando un simbolo militare non solo modenese ma di livello nazionale. Agli
agenti della Digos che hanno strappato gli striscioni contro la guerra, hanno chiesto di rispettare la volonta’ di manifestare dei pacifisti. ”Riconvertiamo queste strutture militari in
strutture di pace, hanno detto, questa è una zona di guerra e come tale deve essere isolata dal resto della città”. La manifestazione e’ finita alle 17.30 senza incidenti. Disagi invece invece per il traffico della zona, rimasto semiparalizzato.
