Telegramma al figlio Piero nell’anniversario della scomparsa, avvenuta il 14 agosto 1988. “Un concittadino speciale e illustre che ha rappresentato Modena nel mondo”.


“Nell’anniversario della scomparsa di Enzo Ferrari desidero farmi interprete, anche a nome dell’Amministrazione comunale, dei profondi sentimenti di affetto e di stima che i modenesi conservano ed esprimono nei confronti di un concittadino speciale e illustre”.

Lo scrive il sindaco di Modena Giuliano Barbolini nel telegramma inviato oggi a Piero Ferrari, figlio del Drake, in occasione del quindicesimo anniversario della morte del fondatore della casa automobilistica del cavallino rampante, avvenuta il 14 agosto 1988.

“I 15 anni trascorsi – scrive Barbolini – non affievoliscono il ricordo della sua grande statura umana e professionale e della sua lunga e appassionata attività imprenditoriale e sportiva, che ha conseguito enorme prestigio in ogni parte del mondo rappresentando autorevolmente la competenza e la qualità del lavoro modenese. La memoria di Enzo Ferrari è stata degnamente onorata dai rinnovati successi delle sue automobili da corsa, che di recente hanno primeggiato nei campionati mondiali di Formula 1”.

“Mi auguro – conclude il sindaco – che anche nella stagione in corso possa ripetersi il pieno successo della scuderia di Maranello, animata dalla capacità e dal carattere dell’intero team, interprete dello spirito tenace che ha sempre guidato Enzo Ferrari”.